Sands China, indennità extra per 23mila dipendenti

L'operatore di casinò di Macao Sands China Ltd pagherà il 18 gennaio quella che definisce una "indennità discrezionale" pari a un mese di stipendio, a più di 23.000 lavoratori a tempo pieno idonei.
Il passo è stato "in segno di gratitudine per la dedizione e il contributo dei membri del team nel 2022", afferma l'azienda.
Il 99 percento dei suoi dipendenti beneficerà di un pagamento di indennità discrezionale o del programma di incentivi alle vendite dell'azienda. Non viene specificato quanto costerà questa operazione all'azienda.

In un messaggio allo staff, il presidente di Sands China, Wilfred Wong Ying Wai, ha affermato che l'azienda ha "sostenuto Macao in ogni modo possibile nei momenti buoni e in quelli difficili" e si è "dedicata a guidare la diversificazione economica e ad adempiere alla nostra responsabilità aziendale restituire alla comunità”.
Il penultimo riferimento riguardava l'obiettivo politico del governo centrale cinese e delle autorità locali di ampliare la base economica di Macao al di là del gioco d'azzardo e del turismo.
Sands China – recentemente confermata come vincitrice di una nuova concessione di 10 anni di giochi da casinò in comune con gli altri cinque operatori storici di Macao – ha riportato una perdita più ampia nel terzo trimestre rispetto al periodo aprile-giugno. Ciò nonostante un leggero rimbalzo delle entrate guidato da una migliore fortuna nel settore Vip.

La performance ha coinciso con la ripresa del mercato soffocata dalla politica cinese "zero-Covid" recentemente interrotta.
L'azienda gestisce Sands Macao sulla penisola della città e una collezione di casinò resort nel distretto di Cotai, tra cui il Venetian Macao.
Per un certo numero di anni, gli operatori di Macao hanno consueto pagamenti extra al personale in occasione del capodanno civile o del capodanno cinese, indipendentemente dall'effettivo rendimento economico degli operatori.