Sri Lanka, dopo dodici anni si attua la legge sui casinò
Nello Sri Lanka arrivano i casinò: la legge relativa risale al 2010 ma non era stata ancora attuata.
Scritto da Gt
Alla fine, con molta calma e con una pandemia e una guerra nel mezzo, arrivano. Il Gabinetto dei ministri dello Sri Lanka ha approvato il rilascio di licenze di casinò agli operatori di gioco esistenti nel paese, secondo i media. Le licenze saranno generate secondo i termini del Casino Business (Regolamento) Act n. 17 del 2010.
Sebbene la legislazione che regola i casinò sia stata approvata nel 2010, richiedendo il rilascio di licenze agli stabilimenti di gioco, i regolamenti necessari dovevano ancora essere pubblicati e i permessi non erano stati concessii. Secondo una dichiarazione del governo, citata dai media locali, il rilascio di licenze renderà più facile riscuotere le tasse dagli operatori di casinò del paese.
Il Consiglio dei ministri ha approvato la proposta presentata dal primo ministro del Paese. Il ministro delle Finanze, della Stabilità Economica e delle Politiche Nazionali avrà il compito di rilasciare i permessi e recuperare le tasse dovute al governo.
Il governo ha anche proposto di aumentare la tassa annuale imposta alle imprese di gioco a 500 milioni di Lkr (le rupie singalesi, pari a 1,4 milioni di dollari Usa), dagli attuali 200 milioni di Lkr, e di aumentare la tassa annuale sull'industria delle scommesse.
Al fine di attuare queste modifiche fiscali, il Consiglio dei Ministri ha anche accettato le modifiche alla legge sulle scommesse e sui giochi d'azzardo n. 40 del 1988, afferma la dichiarazione.