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Thailandia, il Pheu Thai Party: 'Sì a legalizzazione dei casinò'

23 settembre 2024 - 11:41

Il partito di maggioranza nel governo della Thailandia ribadisce il sostegno alla legalizzazione dei casinò.

Scritto da Amr
Foto di Mathew Schwartz su Unsplash

Foto di Mathew Schwartz su Unsplash

Il Pheu Thai Party thailandese, la forza principale all’interno dell’attuale coalizione di governo del paese, ha sottolineato ancora una volta il suo sostegno alla legalizzazione dei casinò nella nazione, considerandola un’opportunità chiave per la crescita economica.
In una dichiarazione pubblicata sul suo account Facebook ufficiale, il partito ha ribadito il suo impegno a portare avanti piani per i cosiddetti “complessi di intrattenimento”, sostenendo che questi aiutanno a portare “l’economia sotterranea” della Thailandia nel sistema fiscale formale. Una tale mossa, ha affermato il partito, genererebbe nuovi flussi di entrate per il governo.

Il Pheu Thai Party ha suggerito che queste entrate saranno destinate a migliorare il benessere dei cittadini tailandesi finanziando l’istruzione, la sanità pubblica e i servizi pubblici essenziali.
Il termine “complessi di intrattenimento” in Thailandia si riferisce a grandi resort per il tempo libero che dovrebbero includere casinò, tra le altre attrazioni.

All’inizio di questo mese, Julapun Amornvivat, vice ministro delle Finanze della Thailandia, ha affermato che il paese andrà avanti con i piani per la legalizzazione dei casinò. Il funzionario, descritto come un membro chiave del Pheu Thai Party, ha dichiarato che una versione rivista di un progetto di legge per legalizzare e regolamentare le attività dei casinò sarà sottoposta al gabinetto del paese per l’esame da parte dei partner della coalizione.
Nella sua recente dichiarazione, il Pheu Thai Party evidenzia il potenziale della Thailandia di espandere la sua “economia del divertimento” promuovendo nuove forme di turismo. "Uno dei modi per raggiungere questo obiettivo è integrare i casinò legali e le attività di gioco d'azzardo nel sistema, governato da standard chiari, supervisione legale e con un'adeguata riscossione delle tasse", aggiunge il partito.
Il Pheu Thai Party afferma inoltre che questi complessi di intrattenimento su larga scala comprenderebbero non solo luoghi di gioco ma anche centri commerciali, hotel a cinque stelle, ristoranti, bar, centri congressi, centri sanitari, impianti sportivi, parchi di divertimento e aree che promuovono la cultura tailandese.

Il partito sottolinea che questi complessi saranno gestiti da “operatori professionali” con una notevole esperienza nel settore o in campi affini.
Per garantire un’adeguata supervisione, Pheu Thai ha sottolineato la necessità di un’agenzia di regolamentazione del gioco d’azzardo “affidabile” e di un “meccanismo completo” per mitigare i potenziali impatti sociali negativi del gioco d’azzardo. Dovrebbe essere creato un fondo speciale per sostenere iniziative volte ad affrontare i danni legati al gioco d’azzardo, compresi programmi di “riabilitazione” e “risarcimento” per le persone colpite.
Il Pheu Thai Party ha sostenuto che legalizzare e promuovere complessi di intrattenimento integrati in Thailandia, in conformità con la legge, attirerebbe più turisti stranieri. Ciò, a sua volta, rafforzerebbe il settore del turismo interno e genererebbe entrate per le imprese locali.

La creazione di queste sedi potrebbe anche portare a una significativa creazione di posti di lavoro in vari settori, offrendo opportunità di lavoro ai cittadini tailandesi, ha affermato il partito.
Secondo una prima bozza del disegno di legge per legalizzare e regolamentare le attività dei casinò, ogni complesso di intrattenimento richiederebbe almeno 100 miliardi di Thb (3,04 miliardi di dollari attualmente) di investimenti.

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