Thailandia, parola di ministro: '50mila posti di lavoro con cinque casinò resort'

Se la Thailandia dovesse approvare la costruzione di cinque resort con casinò, ciascuno in una regione separata, la mossa potrebbe creare almeno 50.000 posti di lavoro. Lo afferma il ministro del Lavoro del paese asiatico, Phiphat Ratchakitprakarn, come citato dal quotidiano Bangkok Post.
"Legalizzare attività come il gioco d'azzardo nei casinò creerà maggiori benefici per l'economia", spiega il ministro.

La camera bassa dell'Assemblea nazionale thailandese esaminerà il 28 marzo un disegno di legge per legalizzare l'attività dei casinò, in vista di questo appuntamento politico il ministro del Lavoro ritiene che sarebbero necessari controlli sull'occupazione e sul reddito dei clienti nazionali di qualsiasi casinò thailandese, per assicurarsi che possano permettersi di scommettere al loro interno.
The Nation ha citato un accademico thailandese secondo cui il paese potrebbe incassare almeno 50 miliardi di bhat thailandesi (1,37 miliardi di dollari) all'anno, se i casinò fossero legalizzati.

Thanawat Phonwichai, presidente della Camera di commercio dell'Università della Thailandia, evidenzia che tale somma potrebbe generare entrate fiscali e aiutare lo sviluppo nazionale.
Tuttavia, a suo dire, sarebbero necessarie garanzie contro il rischio di frode e attività di corruzione se il paese avesse un'industria dei casinò. Sarebbe inoltre necessaria una protezione per coloro che sono a rischio di gioco d’azzardo problematico.