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Casinò e tornei online, l'onda lunga da cavalcare per le case da gioco terrestri

14 aprile 2023 - 10:28

Visto l'andamento del gioco online, i casinò italiani devono focalizzarvi la loro massima attenzione, anche nell'ottica di organizzare dei tornei.

Scritto da Mauro Natta
Foto di Thomas Ashlock su Unsplash

Foto di Thomas Ashlock su Unsplash

La situazione è questa: il gioco nelle case da gioco è in calo e quello online in incremento. Parlo dei casinò italiani ma, per quanto riguarda l’online il clima pare identico  anche in Europa.
Rimanendo nel nostro Paese e senza andare al periodo per così dire natalizio dicembre 2022 e gennaio 2023 in cui il gioco online ha raggiunto cifre ben superiori ai cinque miliardi, non mi posso esimere dall’aver notato che nel mese di marzo, superiore a febbraio, i cinque miliardi sono stati nuovamente superati e non di poco.

Sicuramente il giocato ha un suo significato ma la differenza tra giocato e il pagato per vincite fa segnare quasi  197 milioni. Non desidero fare il confronto col mercato del gioco autorizzato nelle quattro case da gioco italiane e spero che qualcuno si prenda l’onere di farlo.
Spesso e volentieri ho accennato alla multifunzionalità quale possibile strumento per ammorbidire il costo del personale di gioco spingendomi a suggerire di utilizzare il risparmio nel miglioramento dei servizi alla clientela; non mi sono mai stancato di consigliare, e non sono il solo, il ricorso alla diversificazione, alla ricerca di nuovi giochi da tavolo.

I giochi da casinò online sono arrivati a formare il più considerevole risultato dopo il divieto di fumo nelle sale e l’introduzione massiccia delle slot nelle sale giochi e nei bar, certamente esistono alcuni vantaggi non indifferenti rispetto al gioco fisico che non è assolutamente il caso di enumerare.

Rammento che un tempo tempo non esistevano solo le gare di chemin de fer ma anche quelle di roulette francese ed erano abbastanza frequentate tanto da indurre alcune gestioni a ripeterle. Forse i costi aggiuntivi, intendo l’ospitalità in primis, le hanno limitate. Oggi si potrebbero, credo, fare delle gare online e come premi programmare incentivi o similari tali da suscitare interesse a frequentazioni in loco, anche se non continuative, in qualità di giocatori ma ospiti. Potrebbe anche nascere una sorta di fidelizzazione e, in ogni caso, a fronte di un costo contenuto.
Per chiudere il mio brevissimo intervento e senza voler insegnare nulla perché, tra l’altro, pescando nei ricordi si corre il rischio di confondere tempi, modi e tendenze, invito a pensare al mio modesto suggerimento dovuto al fatto che ho letto a quanto ammontano percentualmente sul mercato dell’online i casinò di Venezia e Sanremo.

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