Bernasconi: “No a battaglia mediatica su Casinò Campione”
“Corrisponde al vero la cifra di cui il Comune è creditore verso la Casa da gioco al 31 dicembre 2014 di chf 93 milioni per mancati versamenti della quota proventi (dato che avevo già peraltro comunicato all’Auditorium nella riunione pubblica dell’8 febbraio scorso)”.
Florio Bernasconi, vice sindaco del Comune di Campione d’Italia, commenta così le dichiarazioni a Gioconews.it del capogruppo della minoranza Roberto Salmoiraghi, seguite all’incontro di domenica all’auditorium e al quale lo stesso Bernasconi non era presente.
IL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA’ - “Il dottor Salmoiraghi dimentica però di dire che nel bilancio del Comune esiste un ‘Fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità’ pari a chf 47 milioni circa, a compensazione parziale del credito vantato. E nonostante al Comune mancassero questi soldi, a prezzo di tagli di spese correnti e anche di sacrifici imposti ai cittadini, l’Ente è riuscito a rispettare il Piano di riequilibrio approvato dalla Corte dei Conti e dal Ministero dell’Interno. Tralascia in ogni caso di indicare (e questo non è mai stato fatto nemmeno in Consiglio Comunale) cosa avrebbe fatto il gruppo di minoranza quando nel 2011
L’IPOTESI DI SOCIETA’ CAMPIONE-MILANO – “Rammento inoltre al dottor Salmoiraghi, che è corto di memoria, che da Sindaco precedentemente, nel novembre 1997, deliberò in Consiglio Comunale di costituire una società per gestire
IL CANONE DI AFFITTO – “Con riferimento al canone di affitto dell’edificio e delle attrezzature e dei beni mobili di proprietà del Comune, probabilmente il dottor Salmoiraghi non si è premurato di fare una attenta lettura degli atti e gli è sfuggito, ancora una volta, che con delibera di C.C. n. 29/2011, a cui pure aveva partecipato, è stato ridotto a chf 200.000 annuali”.
I PRECEDENTI GIUDIZIARI – “Premesso che pur con una condanna passata in giudicato a sei mesi di reclusione (pena sospesa) per truffa ai danni dell’Amministrazione comunale di cui era Sindaco, il dottor Salmoiraghi ha comunque ritenuto di ricandidarsi alle elezioni amministrative, la richiesta di fare un passo indietro rivolta all’Ad dott. Carlo Pagan ed al Direttore giochi ingegner Sergio Frigerio, raggiunti da una informativa di garanzia insieme a due altri dipendenti trascurati (?) però nella citazione, mi costringe a rammentargli il comportamento da lui tenuto nel giugno
I DISAVANZI DI GESTIONE – “Un'ultima annotazione in merito ai disavanzi di gestione del Casinò, ripianati dal solo socio Comune di Campione d’Italia. Premesso che la società era una S.p.A. ‘anomala’ con azionisti diversi dai beneficiari dei proventi, ancora una volta non rammenta che nel
L’APPELLO – Bernasconi conclude la sua replica “invitando la minoranza ad abbassare i toni ed a non alimentare ulteriori tensioni in questo momento in cui l'intera exclave è purtroppo sottoposta ad attacchi mediatici esterni che rischiano di comprometterne il suo status e le relazioni istituzionali che sono state faticosamente ricostruite in questi ultimi anni con Roma, Milano, Bellinzona e Berna. Non giova a nessuno, soprattutto a Campione d’Italia ed ai suoi abitanti, questa nuova battaglia a colpi di articoli sui giornali! Ripeto quanto affermato più volte: la mia porta è sempre aperta per qualsiasi scambio di idee e proposte politico-amministrative. Ed infine, nell’interesse di questo paese, dal quale il dottor Salmoiraghi ha avuto tantissimo ed a cui sostiene di essere ancora legato pur abitando a Legnano e lavorando a Lugano dove ci è andato per sua libera scelta abbandonando la posizione di medico di base che aveva fin dagli anni ‘80, i confronti facciamoli, ma nelle sedi istituzionali previste per questi dibattiti. Confido che dopo questo scritto ci si possa considerare in pareggio e non si avverta la necessità di una controreplica. Se ciò non fosse, ne sarei dispiaciuto; si sappia che comunque la mia risposta arriverebbe solo in Consiglio Comunale”.