Campione, Balsamo: 'Per intervento governo serve volontà politica'

"Qualsiasi intervento del governo che abbia la finalità di riaprire il Casinò Campione necessita innnanzitutto di una volontà politica e mi pare che in questo momento l'esecutivo sia impegnato in mille altre cose e che sia complicato che trovi il tempo necessario. Poi bisogna individuare lo strumento giuridico adeguato a cambiare la legge vigente, a quel punto occorre bisogna costituire una società nuova e poi dotarla dei mezzi necessari per poter partire. Tutto ciò richiede un lasso di tempo che sicuramente è più lungo dell'esito del ricorso". Lo afferma il vice sindaco di Campione d'Italia, Alfio Balsamo, che ricorda: "La data fissata è il 15 novembre ma abbiamo chiesto tempi abbreviati e l'udienza si potrebbe svolgere anche ai primi di ottobre. Si tratta della soluzione più breve per ottenere la riapertura del Casinò e garantirebbe la continuità aziendale".

Quanto al diniego da parte delle varie sigle e della Rsu all'incontro fissato per stasera 17 settembre: "Se i sindacati non ci vogliono ascoltare, comunicheremo direttamente con la popolazione e i lavoratori. Li vogliamo informare di quanto stiamo facendo, visto che di certo non stiamo dormendo. Proprio oggi abbiamo predisposto un volantino, che sarà distribuito da domani e dove sintetizziamo quanto si sta facendo per far fronte alle diverse problematiche".

Per quanto riguatda il reclamo contro la sentenza, si legge nel volantino, "è fondato sia su motivi formali inerenti il procedimento che ha portato alla sentenza di fallimento, sia sul presupposto soggettivo e oggettivo della fallibilità della società di gestione del Casinò municipale, sia sulla mancata considerazione dello stato di insolvenza al posto del fallimento. Altri temi trattati nel volantino, l'asilo, il trasporto scolastico, l'Unione Europea, sanità, bilancio.