Salmoiraghi: 'Reclamo, più chance dopo sentenza della Ctp'
L'ex sindaco di Campione d'Italia, Roberto Salmoiraghi, commenta la sentenza della Ctp che ha dato ragione al Casinò nella causa contro l'AdE.
“Sono soddisfatto della sentenza della Commissione tributaria provinciale di Como. Nel reclamo che la mia amministrazione aveva presentato contro la sentenza del tribunale che ha disposto il fallimento della società di gestione del Casinò Campione d'Italia avevamo tenuto conto del ricorso che era stato presentato (dal Cda facente capo all'amministrazione Piccaluga Ndr) contro l'Agenzia delle Entrate e sperato in un esito favorevole, che c'è stato e che è un valore aggiunto per quella che sarà la discussione del nostro reclamo”. Roberto Salmoiraghi, ex sindaco di Campione d'Italia, commenta così la sentenza della Ctp, resa nota a pochi giorni dall'udienza (in programma il 22 novembre) in Corte d'appello, a Milano, del reclamo presentato da Comune, Casinò e Banca popolare di Sondrio contro la sentenza che ha appunto disposto il fallimento della società di gestione, cui ha fatto seguito, lo stesso giorno (il 27 luglio scorso) la chiusura della Casa da gioco.
“Non sono in grado di dare questa risposta perché tutto è in mano al commissario prefettizio Giorgio Zanzi. Mi auguro che si presentino e mi sono rivolto al commissario perché la vertenza venisse risolta. La discussione del reclamo, oggi come oggi, è forse l'unica chance per riprendere l'attività della Casa da gioco. Non so che esito avranno gli emendamenti presentati in Parlamento, ma anche se fosse positivo, i tempi per la riapertura sarebbero dilatati. Un risultato in tribunale sarebbe invece importantissimo per i lavoratori”.