Assistenza sanitaria a Campione, Comune integra impegno di spesa per il legale
Visto che l'incarico di difesa affidato all'avvocato Andrea Gandino può ritenersi concluso, il Comune di Campione d'Italia delibera di 'integrare l'impegno di spesa iniziale di 6.836,50 euro di ulteriore pari importo'.
Scritto da Redazione
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Nuova puntata in merito all'ordinanza-ingiunzione notificata nella primavera del 2020 da Regione Lombardia al Comune di Campione d'Italia per "il recupero della somma di 87.447.755,52 euro per costi sostenuti per l'assistenza sanitaria ai cittadini campionesi e riferita agli anni 2005-2018".
Ai tempi, l'allora commissario prefettizio del Comune di Campione d'Italia, Giorgio Zanzi, aveva incaricato l'avvocato Andrea Gandino, dello studio associato torinese Gandino Paire Studio di avvocati, a rappresentare e difendere il Comune innanzi l'autorità giudiziaria ordinaria di Milano, stanziando circa 20mila euro di risorse.
Nel settembre 2020 il Comune aveva impegnato ed erogato il 50 percento della somma posta a carico della gestione liquidatoria pari in totale ad 13.673 euro.
Ora, visto che l'incarico può ritenersi concluso, con una delibera il Comune determina di “integrare l'impegno di spesa iniziale pari a 6.836,50 euro di ulteriore pari importo”.
Viene dato atto, nella delibera, che “la suddetta complessiva spesa (13.673 euro) è posta a carico della gestione liquidatoria pur essendo anticipata dal Comune di Campione d'Italia”.