Bernasconi: 'Riconosciuto lavoro Comune da 2014 a 2017'

"Prendo atto con soddisfazione che le determinazioni assunte dall'amministrazione comunale di cui ho fatto parte quale vicesindaco, dal gennaio 2014 al maggio 2017, siano state riconosciute nella decisione del Gup di Como".

Lo afferma l'ex vice sindaco di Campione d'Italia, Florio Bernasconi, nel commentare la recente sentenza del giudice per le udienze preliminari del tribunale di Como, Andrea Giudici, in riferimento al procedimento sulla gestione di Casinò e Comune dal 2013 al 2018.

Bernasconi sottolinea che "si è sempre operato con l'intento primario di salvaguardare i livelli occupazionali e il welfare del Comune in un momento finanziariamente drammatico, a causa sia di eventi macroeconomici legati al forte deterioramento del rapporto di cambio euro/franco, devastante per l'economia di Campione d'Italia, sia della profonda crisi del settore dei Casinò dovuta al mutamento del mercato dei giochi".

Passando all'altro fatto assai rilevante della settimana, "sebbene oggi molti dimentichino quanto lavoro è stato fatto in tanti anni per la comunità campionese, anche con il determinante aiuto del Governo e delle autorità centrali, per preservare il cosiddetto 'sistema Campione', sono felice che la recente decisione del tribunale di Como di approvare la domanda e il piano di concordato in continuità della Casa da gioco a cui ha lavorato l'attuale amministrazione comunale del sindaco Roberto Canesi, consenta al nostro paese di far ripartire l'economia locale con la prossima riapertura del Casinò, a cui si uniscono i benefici fiscali ottenuti, nel recente passato, per i residenti campionesi e per coloro che vogliono investire sul nostro territorio".

L'ex vice sindaco conclude: "Si restituisce così una rinnovata immagine al Comune di Campione d'Italia che merita questo riconoscimento per la generosità sempre dimostrata verso gli altri."