Campione 2.0: 'Assunzioni al Casinò, risponda il sindaco'
I consiglieri Verda e Marchesini (Campione 2.0) chiedono chiarezza sui bandi per l'assunzione di personale al Casinò: 'Perché ci si rivolge a società svizzera?'
Scritto da redazione
Simone Verda e Gianluca Marchesini (Campione 2.0)
Nuova puntata del botta e risposta sulle assunzioni al Casinò di Campione inaugurato dai consiglieri comunali Simone Verda e Gianluca Marchesini del gruppo Campione 2.0, con una richiesta al sindaco Roberto Canesi di chiarire perché la proprietà della casa da gioco stia reclutando personale, in violazione dello Statuto societario e del concordato.
Dopo l'intervento di Mario Venditti, presidente del Casino Campione, arriva, puntuale, la replica dei consiglieri comunali Verda e Marchesini: "Ci domandiamo perché ci risponde il presidente del Cda, Mario Venditti, persona sicuramente autorevole e preparata ma non è il sindaco nonché socio a cui è indirizzata la nostra interrogazione", evidenziano in prima battuta.
"Ringraziamo il presidente per la sua replica perché ci permette di sfatare qualsiasi dubbio, poiché la nostra azione è ovviamente a tutela delle assunzioni, rispettando ancora i bandi in essere ma non tramite quelli che solo pochi addetti conoscevano. Non siamo d'accordo e chiediamo chiarezza del motivo per cui il casino si rivolga ad una società svizzera anonima di Lugano, a nostro parere inutile e costosa. Il nostro casinò e i suoi impiegati hanno ormai una tradizione secolare e professionisti di alto livello nel passato e nel presente, anche nelle liste da cui si può ancora attingere nuove risorse da assumere con persone che stanno attendendo di essere chiamate", concludono i due consiglieri, ricordando che "le selezioni per l'apertura grazie al Concordato erano state svolte da commissioni composte da ex dipendenti del casino o comunali. Non si capisce il cambio di linea..."