Casinò Campione, Russo (Ft): 'Concordato disatteso'
Il segretario organizzativo comasco della Fiamma tricolore, Carlo Russo, punta il dito contro le scelte del Cda del Casinò di Campione d'Italia.
Scritto da Redazione
Foto tratta dalla pagina Facebook del Casinò di Campione: la vecchia sede prima della demolizione
"Il Tribunale fallimentare di Como dovrebbe far sentìre la propria voce in difesa degli interessi di tutti i creditori, tanto più che il concordato è stato disatteso in vari punti, soprattutto attinente all incremento occupazionale. "
Così il segretario organizzativo comasco della Fiamma tricolore, Carlo Russo, punta il dito contro il consiglio di amministrazione della casa da gioco di Campione d'Italia e, in particolare, contro la scelta di procedere all'assunzione di due nuovi croupier senza preventivo bando e senza confronto fra candidature, come già evidenziato da due consiglieri di Campione 2.0.
"Si sono fatti i propri interessi", tuona Russo, "nonostante gli obbiettivi , messi nero su bianco nel concordato, non siano stati raggiunti. E a discapito degli interessi di chi attende da ben sette anni, come creditori privilegiati, i propri compensi, il Cda ha aumentato i suoi, di compensi."
Russo sottolinea che "manca una vera politica di rilancio, con un ventaglio delle offerte a 360 gradi, in modo di attirare i grandi giocatori".
A suo parere per il casinò di Campione "serve una strategia innovativa, a nostro avviso, da concordare con le istituzioni regionali e provinciali. auspichiamo dunque un 2025 di buon anno per tutti i creditori e di un rilancio vero per il casinò di Campione d'Italia."