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Cdm, con il decreto Energia tetto a contanti a 5mila euro

11 novembre 2022 - 09:54

Il governo modifica la soglia massima per l'uso del contante in Italia, Leo nominato viceministro all'Economia.

Scritto da Amr
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Le attese deleghe ai sottosegretari non ci sono state, ma il consiglio dei ministri del 10 novembre ha comunque proceduto all'emanazione di decreti e a nomine che interessano direttamente il settore del gioco e dei casinò.

IL DECRETO ENERGIA - In particolare, nell'ambito dell'approvazione del decreto Energia, recante "Misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti", viene disposto che dal 1° gennaio 2023 la soglia massima per il pagamento in contanti passa da 1.000 a 5.000 euro. Sulla base della normativa vigente, e che viene dunque modificata, dal prossimo anno la soglia sarebbe passata a mille euro rispetto agli attuali 2mila. Si è dunque raggiunta una mediazione, all'interno della maggioranza, visto che tra i primi atti della Lega all'inizio di questa nuova legislatura c'era stata la presentazione di una proposta di legge mirante a portare a 10mila euro la soglia massima per l'uso del contante. 
Il decreto Energia, che prevede uno stanziamento pari a circa 9,1 miliardi di euro, provenienti dall’extragettito fiscale, per finanziare interventi contro il caro energia, contiene anche numerose altre misure che vanno a interessare anche il settore del gioco.

Tra queste, il benefit aziendali esentasse, una misura di welfare aziendale che punta a incrementare gli stipendi dei lavoratori, attraverso il rimborso anche delle utenze (acqua, luce e gas), il contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, per il mese di dicembre 2022, ossia, grazie a uno stanziamento di 3,4 miliardi di euro, la proroga fino al 31 dicembre 2022 del contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese e delle attività come bar, ristoranti ed esercizi commerciali per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale.

Confermate poi le aliquote potenziate del credito di imposta e previste nuove misure di sostegno per fronteggiare il caro bollette: per fronteggiare l’incremento dei costi dell’energia, le imprese potranno richiedere ai fornitori la rateizzazione, per un massimo di 36 rate mensili, degli importi dovuti relativi alla componente energetica di elettricità e gas naturale per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023.
Ancora, ci sono misure urgenti in materia di mezzi di pagamento: si stanziano 80 milioni di euro per la concessione di un credito d’imposta agli esercenti per la trasmissione della fattura telematica all’Agenzia delle entrate. Il contributo è pari al 100 per cento della spesa sostenuta, fino a 50 euro per ogni registratore telematico acquistato; e sono previste esenzioni in materia di imposte: per il settore dello spettacolo (cinema, teatri, sale per concerti) non è dovuta la seconda rata Imu per gli immobili, a condizione che i proprietari siano anche i gestori delle attività.

LE NOMINE - Come detto, non c'è stato il conferimento delle deleghe ai sottosegretari, e dunque il settore dei giochi, dell'ippica e dei casinò dovrà attendere ancora per conoscere i nomi dei loro referenti rispettivamente al Mef, al Masaf e al Viminale. Tuttavia il Consiglio dei Ministri, vista la delega attribuita al sottosegretario di Stato dell’economia e delle finanze, Maurizio Leo, ha deliberato l’attribuzione allo stesso del titolo di vice ministro.

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