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Comune Campione, ecco l'atto di indirizzo sulla revoca dell'incarico all'Ad del Casinò

14 marzo 2023 - 09:56

Pubblicato l'atto di indirizzo del consiglio comunale di Campione d'Italia sulla revoca dell'incarico all'amministratore delegato del Casinò Campione.

Scritto da Anna Maria Rengo
@ Gabri90 su Wikimedia Commons

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Dopo una lunga attesa, e mentre nel frattempo sono emersi nuovi fatti, su tutti gli avvisi di conclusione delle indagini a 16 persone tra ex sindaci ed ex amministratori della Casa da gioco, è stato pubblicato sull'albo pretorio del Comune di Campione d'Italia l'atto di indirizzo approvato dal consiglio comunale, all'unanimità (assenti due consiglieri di minoranza, Simone Verda e Marco Boffa), nella seduta segreta, straordinaria e urgente del primo marzo, atto di indirizzo "in merito all'ordine del giorno dell'assemblea della società Casinò di Campione Spa in riferimento al collocamento in quiescenza di un membro del Cda", ossia l'amministratore delegato Marco Ambrosini. 

La delibera approvata dà indirizzo "per l’assemblea del 02.03.2023 affinché: il Socio inviti il Cda a chiedere, al consigliere privo dei requisiti di legge, la ripartizione delle somme pagate e ritenute indebite" e perché il socio "revochi l’incarico de quo salvo ricorrano i presupposti di legge per la continuazione del medesimo incarico a titolo gratuito".

Come noto, l'assemblea dei soci che si era tenuta il giorno successivo aveva dato attuazione a quanto previsto, procedendo inoltre alla nomina di un nuovo amministratore delegato, Stefano Silvestri.

LE PREMESSE DELLA DELIBERA - Nella premesse della delibera, si dà conto di parte di quanto discusso in consiglio comunale, essendo la stessa in seduta segreta. Dunque, il sindaco Roberto Canesi "ripercorre gli eventi in ordine temporale a decorrere dalla nomina dell’amministratore unico della Società partecipata Casinò di Campione, avvenuta nel giugno 2017 e successivamente confermata a febbraio 2018.
L’incarico citato è stato poi interrotto a seguito di dichiarazione di fallimento della Società stessa da parte del Tribunale di Como e conseguente nomina della curatela. Il Fallimento è stato poi annullato come disposto dalla Suprema Corte di Cassazione nel dicembre 2020 e la curatela decaduta, con il conseguente ripristino del precedente amministratore unico.
Ad ottobre 2021 è stato nominato il Cda della Casa da gioco nominando quale membro l’amministratore unico citato.
Nei primi giorni di gennaio del corrente anno è stata verificata la sussistenza dei requisiti in capo ad ogni componente del Cda ai fini dell’eventuale rinnovo degli stessi, considerata l’imminente scadenza con l’approvazione del Bilancio al 31.12.2022.
Il sindaco ripercorre infine quanto avvenuto nel corso di alcune riunioni dell’assemblea e del Cda della Società in occasione delle quali era stato affrontato il problema del consigliere di Società a partecipazione pubblica ai sensi dell’art 5, comma 9, del D.L. n. 95 del 6 luglio 2012 e s.m.i.
Viene data sinteticamente relazione del parere del professor Greco trasmesso dalla Società partecipata, già agli atti di questo Consiglio".

Nei giorni successivi Ambrosini ha inviato al socio e al Cda un parere giuridico sulla questione.

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