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Comune Campione, l'organo di revisione: 'Monitorare entrate da Casinò'

29 marzo 2023 - 12:31

Il revisore dei rendiconti del Comune di Campione d'Italia Pierluigi Carabelli raccomanda massima attenzione e tempestività nel monitorare le entrate dal Casinò.

Scritto da Anna Maria Rengo
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Il Comune di Campione d'Italia dia "corso a tutte le azioni necessarie al realizzo delle entrate al fine di perseguire l’obiettivo del risanamento" e monitori "con tempestività ed attenzione tutte le entrate previste dalla partecipata Società Casinò Campione Spa". Queste le raccomandazioni del revisore unico Pierluigi Carabelli, nella sua Relazione sui rendiconti redatti dal Comune e relativi agli anni dal 2018 al 2021, all'esame del consiglio comunale che si terrà la prossima settimana.

L’Organo di revisione, "proprio in ragione della particolare situazione in cui si trova il Comune, non può esimersi dal raccomandare lo scrupoloso rispetto delle norme, delle indicazioni del Ministero e dei rilievi della Corte dei Conti, che si ritiene necessario richiamare all’attenzione".
Carabelli segnala in proposito "l’utilizzo continuo e protratto nel tempo e per importi ancora rilevanti (ancorchè in diminuzione rispetto al
passato) dell’anticipazione di tesoreria rappresenta un elemento fortemente critico della gestione finanziaria come evidenziato dalla Corte dei Conti sia nella Sentenza del marzo 2022, sia in quella successiva a Sezioni Riunite (Sentenza n. 20/2022/EL). Pertanto, sotto questo profilo, il Comune deve attivarsi per la restituzione dell’anticipazione".

Anche l’accordo di rimodulazione dei mutui bancari "che indubbiamente produce effetti positivi sulla cassa nei prossimi anni, sposta in avanti il residuo debito appesantendo la gestione degli esercizi futuri".
Inoltre, il revisore fa presente che "l’Ente non ha ancora risolto il contenzioso con regione Lombardia in materia di assistenza sanitaria. Contenzioso che potrebbe assumere effetti negativi per il Comune".
Tale rischio, sottolinea il revisore, "ancorchè da definire alla data di segregazione (31/12/2020), deve essere adeguatamente coperto con apposito fondo, essendo stata la passività definita 'possibile'. Tale circostanza è peraltro stigmatizzata nelle Sentenze della Corte dei Conti".

Carabelli ricorda inoltre che "la delibera in approvazione riguarda i rendiconti consuntivi degli anni 2018, 2019, 2020 e 2021" e di essere stato nominato "a fine dicembre 2020". Pertanto, ritiene che "il parere (positivo Ndr) sia esprimibile con riserva soprattutto relativamente agli anni precedenti la nomina dato che le verifiche necessarie non hanno potuto tutte essere effettuate su un periodo così lungo, tenuto ulteriormente conto della complessità e della specificità della situazione del Comune".

LA NUOVA STIMA DEGLI IMMOBILI - All'esame del consiglio comunale come noto, c'è anche l'approvazione del piano delle valorizzazioni e delle alienazioni 2023, che parte dal presupposto che "la declassificazione del bene dal patrimonio indisponibile al patrimonio disponibile risulta passaggio propedeutico alla valorizzazione dello stesso".
A tale, proposito, "si è provveduto ad effettuare una ricognizione dei beni immobili di proprietà comunale non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e che è stato predisposto l’elenco dei beni suddetti suscettibili di valorizzazione o dismissione".
Pertanto, per quanto riguarda il comparto R1-R2, il valore di stima 2023 è di 13.300.00 franchi ma il nuovo valore rimodulato a base d'asta di 10.240.000 franchi. Per il terreno edificabile si passa da 1.250.000 a 880.000 franchi, per Villa Franchini da 1.100.000 a 800.000 franchi, per Villa Mimmosa da 4.500.000 a 2.960.000, per lo Stabile comunale ex comando Polizia locale da 2.400.000 a 1.700.000 franchi.

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