Comune e Casinò Campione: 'Trasferimento annuo a proprietà flessibile'

"La nuova convenzione è stata approvata al fine di integrare, introdurre e/o definire meccanismi flessibili di determinazione del trasferimento annuo al Comune con l’obiettivo di assicurare contestualmente sia il pareggio di bilancio dell’Ente ed i relativi investimenti sul territorio sia il rispetto del principio della continuità aziendale e della capacità produttiva della Società, nonché la definizione dei reciproci rapporti in ordine alla gestione e responsabilità degli interventi, la cura e la manutenzione dell’immobile, di tutti gli impianti, le attrezzature e le dotazioni necessarie per il regolare svolgimento dell’attività". Lo si legge nella delibera con cui il consiglio comunale di Campione d'Italia ha approvato nei giorni scorsi la nuova convenzione con il Casinò municipale, e che dovrà essere firmata dal sindaco Roberto Canesi e dall'amministratore delegato Marco Ambrosini.

Come noto, e come si legge ancora nella delibera, in un precedente consiglio comunale si era proceduto a "definire ulteriormente il
trasferimento annuale che la Società deve versare al Comune, aggiungendo l’anno 2027 all’art. 5 punto 4, adeguando la stessa al Decreto di omologa del concordato preventivo 5/2018 della Società Casinò di Campione d’Italia S.p.A., pronunciato dal Tribunale di Como in data 21.11.2022 e depositato in cancelleria in data 12.12.2022".

La delibera dà conto anche di quanto emerso durante la discussione in consiglio comunale: respinta la proposta del consigliere di minoranmza Christian Toini di modificare l'articolo 5 della convenzione così da prevedere l'obbligo di invio dei prospetti con cadenza giornaliera e per ogni singolo gioco e, per gli incassi delle slot machines, quelli riferiti ad ogni singola macchina. Via libera invece, e all'unanimitàà, alla proposta del consigliere di maggioranza Mauro Aureli che aveva chiesto di modificare la rubrica dell'articolo 15 della convenzione poichè come formulata "si intende che debba essere sostituito il Comune nella gestione". Aureli ha dunque proposto e ottenuuto questa modifica: "sostituzione della società da parte del Comune nella gestione".