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Dissesto Comune Campione, amministratori in udienza in CdC e Fiamma tricolore attacca

13 giugno 2023 - 09:33

Oggi 13 giugno l'udienza in Corte dei conti per la sanzioni sulla gestione del Comune Campione, dalla Fiamma tricolore ancora critiche.

Scritto da Amr
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Giornata di udienza, oggi 13 giugno, in Corte dei conti, che ha convocato diversi ex amministratori del Comune di Campione d'Italia dal 2012 al 2018.
Tra i convocati ci sono anche i revisori dei conti nell'arco di tempo indicato e che comprende l'amministrazione Piccaluga e quella di Roberto Salmoiraghi. A tutti loro sono state elevate sanzioni per avere avallato (i revisori ) e approvato (gli amministratori)  gli atti deliberativi che infine hanno portato, nel 2018, al dissesto economico e finanziario del Comune. In base alla legge, queste sanzioni sono proporzionali allo stipendio o ai gettoni di presenza percepiti.
Il Pm del tribunale contabile prefigura dunque una responsabilità amministrativa e resta da capire se sarà contestata anche una responsabilità contabile.

In attesa di conoscere l'esito dell'udienza, la Fiamma tricolore comasca prende ancora una volta posizione, plaudendo "al lavoro dei giudici, della Corte dei conti e della Procura di Como, nell'attesa che vengano rimossi tutti quei veli che coprivano lauti compensi, o superminimi a chi non ne aveva diritto nè per professionalità nè per merito. Tutto questo ha portato il casinò e il comune al fallimento e al dissesto", portando un'intera comunità a essere "priva del lavoro e di ogni altra forma del vivere civile. Ciò che più indigna sono le ostinate e reiterate azioni che ancora oggi si susseguono a disprezzo di ogni senso morale", conclude il segretario organizzativo comasco Carlo Russo.

ATTESA PER L PROVVEDIMENTO - Dopo l'udienza di oggi, nella quale sono state esaminate le memorie presentate dagli ex amministratori, ora non resta che attendere il provvedimento della magistratura contabile (entro 60 giorni, ma il termine non è perentorio), che dovrà decidere con un decreto motivato se condannarli o no al pagamento delle rispettive sanzioni. 

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