Fiamma tricolore: 'Casinò Campione, commissari facciano chiarezza su pagamenti concordatari'

"La pazienza è finita, tanti ex lavoratori sono in grande difficoltà" ma "i soldi che aspettano da oltre cinque anni per ora sono una chimera". Lo scrive in una nuova nota il segretario organizzativo comasco della Fiamma tricolore Carlo Russo, in merito ai pagamenti attesi dagli ex dipendenti del Casinò Campione nell'ambito dell'obbligazioni assunte dallo stesso nel concordato omologato dal tribunae.

Il partito chiede dunque "urgentemente risposte " e in particolare, rivolgendosi ai commissari giudiziali, di verificare se i pagamenti agli ex dipendenti "siano in linea" con quanto previsto dal concordato oppure se esso "si è prestato ad interpretazioni favorevole ad altri soggetti e sfavorevole e discriminate per altri (lavoratori assunti al casinò che percepiranno il 15 percento, nonostante al contratto di assunzione, così come da concordato si erano impegnati a non richiedere soldi finché non fossero stati soddisfatti tutti i creditori)".
La Fiamma tricolore torna inoltre a chiedere lumi "sulle assunzioni, sulle  graduatorie  e soprattutto sugli appalti e i titoli/licenze di chi ora, come società appaltatrice sta operando al casinò", nonché su "chi gestisce tali uffici, se ha laurea in materie, giuridiche o economiche". Davanti a "una situazione di mancata chiarezza, soprattutto da parte dei sindacati tutti restiamo completamente esterefatti e basiti".