Fiamma tricolore: 'Tfr lavoratori Casinò Campione, no a trattenuta'

“Sono sei anni ormai che i lavoratori ed ex lavoratori del Casinò di Campione d'Italia attendono il pagamento del proprio trattamento di fine rapporto e quant'altro stabilito dal tribunale del lavoro di Como. Un atteggiamento che la Fiamma tricolore ritiene gravemente discriminante rispetto ad altri colleghi della medesima classe di creditori privilegiati! Una situazione che vede coinvolti anche i dipendenti comunali di Campione e in particolare chi come servizio ispettivo di controllo era impegnato nel casinò. Entrambi, sotto vari aspetti destinatari di una grave ingiustizia sociale, che riguarda tutti ma in particolare chi ha raggiunto la pensione di vecchiaia.”

Lo afferma il segretario organizzativo comasco del partito, Carlo Russo, che in una mail indirizzata anche al capo segreteria del Viminale ricorda che a dire ciò “è la sentenza  n. 130 del 2023 della Corte costituzionale che ha dichiarato 'la trattenuta del Tfr è in contrasto con il  principio della giusta retribuzione sancito dall art 3 della Costituziome soprattutto in un periodo di alta inflazione, come  quella dell ultimo biennio, che sta determinando notevolmente il  potere  d acquisto del Tfr." 

La Fiamma tricolore di Como sollecita dunque “tempi di pagamento piu congrui di tutti i creditori privilegiati, siano essi dipendenti del Casinò che del Comune di Campione, un atto dovuto che andrebbe ad eliminare una grave situazione di disagio sociale, di discriminazione e ingiustizie”. 
Il partito chiede infine al ministero dell'Interno e al prefetto di Como di “intervenire in modo da ripristinare  una normale e proficua situazione che riguarda una intera collettività”.