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Fusione inversa al Casinò Venezia e trasferimento benefici fiscali, l'Ade dice sì

13 ottobre 2023 - 12:43

L'Agenzia delle entrate ha risposto positivamente all'interpello presentato dal Comune di Venezia in merito alla fusione inversa tra le due società cui fa capo il Casinò.

Scritto da Amr
Photo by Andreas M on Unsplash

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L’Agenzia delle entrate ha risposto affermativamente all'interpello che il Comune di Venezia le aveva presentato in merito alla possibilità di usufruire dei benefici fiscali della Cmv Spa in capo a Casinò di Venezia Gioco Spa, dopo la fusione inversa tra le due società che era stata approvata dal consiglio comunale nel novembre dello scorso anno.

Dopo il sì di Ca' Farsetti, spettava infatti all'Agenzia delle entrate a esprimersi su quello che è l'obiettivo principale della giunta comunale veneziana: chiudere la Cmv Spa ma senza perdere il credito di imposta di 17 milioni di euro che essa ha maturato (grazie all'essere in perdita) grazie al fatto che diventerebbe un'unica società con la sua attuale controllata, la Cdv Gioco Spa.
Un obiettivo perseguito da tempo, e già oggetto di un interpello da parte del Comune all'Agenzia, che in precedenza aveva però risposto che prima di potersi esprimere in proposito aveva bisogno di atti formali (dunque una delibera approvata in consiglio comunale) che testimoniassero l'effettiva e concreta volontà di Ca' Farsetti di procedere lungo la strada dell'a fusione inversa per incorporazione.

Ora che il "sì" è arrivato l’amministrazione insieme ai vertici delle due società, sta provvedendo a organizzare le procedure per la stipula dell’atto di fusione che dovrebbe svolgersi presumibilmente il prossimo 31 ottobre.

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