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Gioco legale da tutelare, casinò in cerca di riconoscimento politico

03 gennaio 2023 - 09:32

Ecco una prima disamina sull'andamento dei casinò, che aspettano che il Parlamento esamini le loro peculiarità e necessità.

Scritto da Mauro Natta
Foto di Michal Matlon su Unsplash

Foto di Michal Matlon su Unsplash

Si iniziano a leggere le cifre dei ricavi netti di gioco dei casinò italiani. Non mi interessa tanto il totale quanto le quantità relative ai giochi da tavolo e alle slot.
I primi si riferiscono al casinò di Saremo e sono: slot 34.357.676, giochi da tavolo 9.165.332 per un totale di 43.523.008.
Il raffronto più reale mi pare quello col 2019 quando l’attività si è svolta per tutto l’anno solare.
E  vi troviamo: slot 35.537.170 giochi da tavolo 8.893.923 per un totale di 44.431.583.
Li riassumo nei seguenti prospetti:

Sanremo

2022

2019

Giochi da tavolo

9.165.332

8.893.923

Slot machines

34.357.676

35.537.170

totale

43,523.008

44.431583

 

Sanremo

2022

2019

Giochi da tavolo

21,06%

20,02%

Slot machines

78,94%

79,98%

totale

100,00%

100,00%

La precedente tabella evidenzia l’incidenza percentuale delle singole voci sul totale dei ricavi.
Al momento non mi è dato conoscere l’apporto di ogni gioco da tavolo e, conseguentemente, ogni raffronto in merito rimane impossibile. Ma una prima impressione, del tutto personale che non rappresenta una novità, è data dalla considerazione dell’alta componente di ricavi slot sul totale. Mi pare necessario porre in evidenza che detta percentuale più o meno regolarmente si presenta spesso.

Sicuramente il mercato nazionale dell’azzardo autorizzato è cambiato di molto e il gioco online, nella specie i giochi da casinò, vi hanno contribuito in larga parte.

2019

Venezia

Saint Vincent

Campione

Sanremo

Giochi tavolo

40.354.233

23.731.197

 

8.893.923

Slot machines

52.446.511

36.899.689

 

35.537.170

Totale ricavi

92.800.744

60.360.886

 

44.431.593

Non mi è facile cercare le motivazioni del silenzio o quasi del Parlamento su un argomento che, alla fine della passata legislatura pareva tornato di attualità.
Leggendo le interviste pubblicate su gioconews.it  e rilasciate dai componenti la commissione sul gioco pubblico ho potuto notare che di case da gioco se ne parla, purtroppo, poco, anche perché le audizioni specifiche che erano programmate non sono state effettuate a causa della fine della legislatura. 

Dell’intervista del senatore Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione, che ho letto, mi piace ricordare:
“... lo Stato deve tutelare il diritto dei cittadini italiani di poter giocare...”, “... bisogna bloccare l’illegalità, le bische che prosperano in certe regioni d’Italia, l’online che si estende nei paradisi fiscali (…) e favorisce il ludopatico chiuso fra quattro mura”.
Non posso che condividere: “La funzione dello Stato è garantire il gioco legale, e limitare l’illegalità il più possibile, introdurre dei comportamenti che responsabilizzano il gestore delle case affinché possa controllare meglio i fenomeni patologici, così come nei pubblici esercizi si deve cercare di far sì che chi è alterato non possa consumare alcol”.
Il decreto 18 giugno 1931, n. 773, art.88 che il senatore segretario cita è posto per limitare l’accesso al gioco solo ai maggiorenni e vietarlo ai ludopatici tramite specifici interventi. Lo cito in quanto nelle case da gioco queste disposizioni. come è noto, già esistono. La prima perché per accedervi occorre presentare un documento di identità valido, la seconda in quanto è possibile, tramite una specifica comunicazione alla direzione della casa da gioco, vietare l’ingresso a persone ammalate di gioco.

È il momento di ritornare sui ricavi netti del casinò di Sanremo e insisto  su “netti” più che altro per gli addetti ai lavori che molto ben intendono la precisazione.
Lo ripeto, non sono ancora disponibili i singoli importi relativi ai giochi da tavolo ragion per cui, a mio personale avviso e tenuto conto delle risultanze di cui all’ultimo prospetto, oso notare che la rilevanza dei ricavi slot sul totale è più elevata della media.
Nel 2019 il casinò di Campione d’Italia era chiuso per le note vicende; nel 2017 il mercato nazionale si presentava come di seguito, quindi,  una incidenza delle slot pari al 70,37 percento.

2017

Venezia

Saint Vincent

Campione

Sanremo

Giochi tavolo

39.242.423

25.019.113

27.004.141

10.274.443

Slot machines

51.351.768

32.323.689

64.146.136

34.515.991

Totale ricavi

90.594.191

57.343.802

91.150.277

44,790.434

Chiudo nella speranza di poter analizzare meglio i dati che ho esposto anche perché, forse per un derivato dalla mia professione passata, potrà interessare a molti il trend del mercato nazionale dopo le tante incertezze vissute.

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