L'analisi di Aggravi: 'Gestione Casinò St. Vincent, il peso del vincolo esterno'
Il consigliere di Rv Stefano Aggravi analizza il futuro gestionale del Casinò di St. Vincent, anche alla luce dei vincoli legali.
Scritto da Redazione
Economista, oltre che consigliere regionale di Rassemblement Valdotain, Stefano Aggravi ha anche stamattina, 24 luglio, parlato in Consiglio Valle della futura gestione del Saint Vincent Resort & Casino. In un articolo pubblicata sul suo sito analizza a fondo la questione, approfondendo i concetti espressi in consiglio regionale. Lo riportiamo nella sua interezza.
Il peso del vincolo esterno. Il gioco d’azzardo non è una attività come tutte le altre. Il gioco d’azzardo è oggi “gestito” in deroga al codice penale. Il futuro della Casa da gioco di Saint-Vincent non dipende soltanto dalla volontà dei suoi Azionisti (Regione Autonoma e Comune), bensì anche e soprattutto da cosa si può e cosa non si può fare.
Un primo aspetto importante messo in luce dallo studio commissionato da Finaosta S.p.A. a EY, nonché dall’interessante parere legale richiesto alla Grimaldi|Alliance, è che non si “può fare” tutto quello che si vorrebbe fare. Sembra banale il concetto, ma così non è. Lo dico soprattutto a chi nel tempo ha pensato di poter “spostare” l’ubicazione del Casinò sul territorio della Valle, così come anche parlare di “privatizzazione totale” dell’omonima società partecipata. Le cose sono sempre un po’ più complicate.
Il peso del vincolo esterno. C’è un tema che oggi ho provato ad anticipare in Consiglio Valle (trattando l’interrogazione “Condivisione con le Commissioni consiliari competenti delle future scelte strategiche aziendali della Casinò de la Vallée S.p.A.”) ovvero quello del potenziale coinvolgimento di soggetti privati nella “gestione” delle attività di gioco d’azzardo. Attenzione, questo nell’ovvio rispetto del quadro autorizzatorio vigente, perché “controllo” e “vigilanza della Regione” sono due attività ben distinte (e tali devono restare).
In sintesi il primo tema parte da questo. Chi tra Regione Autonoma e società partecipata (Cava Spa) potrebbe / dovrebbe essere il “soggetto concedente” in caso di coinvolgimento di un soggetto privato nell’attività gestionale del gioco d’azzardo? Banale forse, ma non troppo.