Milleproroghe, sì in commissione all’emendamento Salva Venezia
Il Comune di Venezia tira un sospiro di sollievo. Nella notte la commissione Affari costituzionali della Camera ha infatti approvato l’emendamento governativo al Milleproroghe che allenta le sanzioni al Comune per lo sforamento del Patto di Stabilità, nel 2014 per 60 milioni di euro, mentre l’anno precedente per 30 milioni.
È il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, a dare l’annuncio: “Ce l'abbiamo fatta! L'emendamento che allenta le sanzioni al Comune di Venezia è stato approvato stanotte! Ci sono voluti buoni argomenti e tanta, tanta determinazione! Non ho mai smesso - nemmeno in questi giorni quando troppi davano per persa la battaglia e si accontentavano di fare polemiche preventive - di lavorare per convincere Governo e Parlamento della giustezza di questa causa. Ora non fermiamoci. Da Roma non si può pretendere di più se Venezia non farà la sua parte. Adesso serve un vero piano di risanamento ed una proposta sul futuro fiscale della nostra città!”.
VENEZIA E IL CASINO' - Lo sforamento del Patto di Stabilità è dovuto anche al fatto che gli incassi del casinò (a differenza delle altre società) vengono considerati al 100 percento come incassi tributari complessivi. In realtà, al Comune vengono conferiti, attualmente, ‘solo’ (si fa per dire, visto che Saint Vincent conferisce il 10 percento e Sanremo il 13 percento) il 25 percento degli incassi.
I LAVORI - Il Milleproroghe approda oggi in Aula e il governo sarebbe intenzionato a porre la questione di fiducia sul testo.