Nomine presidenti casinò Campione e Venezia, si allungano i tempi

Dovrà passare ancora qualche giorno, e sicuramente sarà finito giugno, prima di conoscere i nomi dei nuovi presidenti dei casinò di Venezia e di Campione d'Italia.

L'assemblea dei soci della Casinò di Venezia Gioco Spa, che si sarebbe dovuta tenere oggi 29 giugno con all'ordine del giorno la nomina del successore di Gianluca Forcolin (dimessosi dopo la sua nomina ad assessore del Comune di San Donà di Piave) è stata infatti rimandata al pomeriggio del 14 luglio. La proprietà infatti sta ancora effettuando le verifiche di legge per le procedure di nomina dei consigli di amministrazione delle sue partecipate. Resta il fatto che il Cda del casinò è comunque operativo, anche se per il momento ridotto a due membri: Gloria Sernagiotto e Fabrizio Giri, che, per motivi di età, ha assunto il ruolo di presidente. Così pure, che durante l'ultima assemblea, quella che ha coinciso con le dimissioni di Forcolin, è stato approvato il bilancio consuntivo 2022, che si è chiuso con un utile di esercizio di 331.000 euro.

La situazione è diversa a Campione d'Italia, dove non solo c'è da sostituire Erminia Rosa Cesari, venuta improvvisamente a mancare lo scorso 20 maggio, ma si deve pure approvare il bilancio consuntivo. In questo caso, il consiglio di amministrazione (che dovrà approvare il bilancio da sottoporre poi all'assemblea) è stato fissato per l'11 luglio, mentre non è stata ancora decisa la data dell'assemblea. Il primo passaggio è infatti quello di ricostituire il Cda che traghetterà il bilancio fino all'assemblea, e dopo l'atto di indirizzo per la nomina del presidente da parte del consiglio comunale, i tempi dovrebbero essere brevi. E non è detto che il presidente nominato per il Cda che dovrà approvare il bilancio 2022 sarà lo stesso che verrà poi nominato per gli anni a venire.
Anche l'assemblea è attesa entro la metà di luglio.