Orsenigo (Pd): 'Sanità a Campione, basta polemiche ma sulla Casa di comunità si faccia presto'

“L’accordo tra Svizzera e Italia sulle prestazioni sanitarie erogate ai campionesi permette a una comunità intera di avere accesso alle cure. Basta con polemiche davvero inutili e che non aiutano le comunità di frontiera”. Lo dichiara il consigliere regionale lombardo del Partito democratico, Angelo Orsenigo, rispondendo alle recenti affermazioni di un gruppo di deputati ticinesi che ha interrogato il Consiglio di Stato ticinese in merito. 

 “La questione è molto semplice: le prestazioni sanitarie ai cittadini campionesi vengono anticipate dalla Confederazione elvetica e poi coperte, a rimborso, dallo Stato italiano, attraverso un accordo molto chiaro tra le parti. Ciò permette di tutelare il diritto fondamentale di accesso rapido alle cure e alle prestazioni sanitarie per centinaia di cittadini campionesi. Questi, altrimenti, dovrebbero attraversare due frontiere e guidare per decine di chilometri prima di arrivare al primo ospedale comasco. Regione Lombardia ha già provato a scardinare questo sistema con diverse delibere che obbligavano gli abitanti di Campione a un inutile tragitto, salvo poi essere sconfessata dal Tribunale regionale la scorsa primavera. Regione Lombardia deve rendere pienamente operativa la Casa di comunità di Campione d’Italia ed erogare tutte le prestazioni sanitarie possibili sul posto, senza obbligare i cittadini a ricorrere per qualsiasi necessità al welfare svizzero. La polemica di un gruppo di deputati elvetici mi pare davvero sterile ed è stata già sconfessata dalla risposta data dal Consiglio di Stato Ticinese alla loro interrogazione”.