Regione Lombardia: 'Accesso a sanità ticinese ridotta per campionesi'
La Regione Lombardia approva una delibera con la quale si riduce la possibilità dei campionesi di rivolgersi alla sanità convenzionata svizzera.
Scritto da Anna Maria Rengo
I cittadini campionesi dovranno rivolgersi alle strutture sanitarie sanitarie italiane nella maggior parte dei casi e non più a quelle svizzere convenzionate.
La giunta regionale della Lombardia ha infatti approvato una delibera con la quale si dà mandato all’Ats dell’Insubria di comunicare all’Ufficio Federale delle assicurazioni sociali e all’Ic LaMal che l’autorizzazione a servirsi di strutture del Canton Ticino “incorporata” nel modello E112 in possesso dei cittadini residenti nel comune di Campione d’Italia sarà da ritenersi ridotta.
LE TEMPISTICHE - In particolare, dal 15 dicembre 2021, l’assistenza territoriale domiciliare ai cittadini residenti nel Comune di Campione d’Italia dovrà essere fornita dai soggetti erogatori incaricati dalla Ats dell’Insubria alle tariffe di cui alla Dgr XI/5340/2021; trascorsi 30 giorni dalla fine dello stato di emergenza per la pandemia da Sars-CoV-2, i cittadini residenti nel comune di Campione d’Italia, per usufruire di prestazioni sanitarie e sociosanitarie programmate a carico del Ssn, dovranno recarsi presso le strutture pubbliche o private a contratto situate nel territorio della Ats dell’Insubria o comunque all’interno del territorio regionale e/o nazionale secondo le regole di accesso e di compartecipazione in vigore per tutti i residenti lombardi precisando che tutte le fatture (mod. E125) che giungeranno dalla Ic LaMal e riferite a prestazioni sanitarie/sociosanitarie programmate rese ai cittadini residenti in Campione d’Italia oltre i termini previsti nei punti precedenti dovranno essere rifiutate e contestate dalla Ats dell’Insubria attraverso le procedure del Sistema Ministeriale Aspe.
Inoltre, "trascorsi 30 giorni dalla fine dello stato di emergenza per la pandemia da Sars-CoV-2, i modelli S2 (ex E112) per cure programmate all’estero potranno essere emessi ai cittadini residenti in Campione d’Italia secondo la normativa nazionale vigente (DM 3/11/89, Circolare Ministero Salute 12 dicembre 1989 n. 33 e ss.mm.ii", mentre "per le prestazioni in emergenza/urgenza i cittadini residenti nel comune di Campione d’Italia potranno accedere con la Tessera Sanitaria (Team) come previsto dai regolamenti 883/UE/2004 e 988/UE/2009".