Il consiglio comunale di Sanremo ha approvato all'unanimità la delibera della giunta guidata dal sindaco Alberto Biancheri con la quale, in sostanza, si autorizza il Casinò a derogare alle norme previste e ad assumere il nuovo responsabile per i giochi tradizionali, andando dunque a colmare il vuoto lasciato con l'andata in pensione di Carlo Spelta a fine ottobre e colmato, per ora, con l'affidamento dell'interim a Marco Calvi.
"Tutti hanno capito l'importanza della figura apicale", commenta l'assessore al Bilancio Massimo Rossano.
In dettaglio, la delibera deroga al "divieto di procedere ad assunzioni di cui alla deliberazione cc n. 91/2018, autorizzando Casino di Sanremo Spa a procedere all'assunzione di n. 1 unità di personale di cui alla selezione pubblica", in "relazione all'obbligo a carico del consiglio di amministrazione ex art. 2381 cc di valutare l'adeguatezza dell'assetto organizzativo della Società e tenuto conto che trattasi di una mera sostituzione di un'unica figura apicale".
Il riferimento è alla selezione "al fine di garantire la presenza di n. 1 quadro a tempo indeterminato quale posizione di vertice del settore giochi tradizionali, per garantire una professionalità di livello adeguato alla delicatezza della posizione", come si legge nella premessa alla delibera, nella quale si ricorda come "la Società ha fatto, inoltre, presente che, rivelatasi infruttuosa una prima selezione pubblica aperta anche al personale interno, è stata bandita dal Cda nel mese di settembre (2021 Ndr) una seconda selezione pubblica a seguito della quale sono state individuale n. 2 candidature idonee alla copertura della posizione in questione" e che "sono in corso le procedure per l'assunzione della candidatura risultata migliore all'esito della selezione".
Ricordando le norme sulle società partecipate contenute nella legge Madia, ma anche la delibera del consiglio comunale del 2018 nella quale si stabiliva "il divieto di procedere ad assunzioni di personale di qualsiasi tipologia in presenza di squilibri gestionali e di risultati di esercizio negativi". la delibera evidenzia che l'11 gennaio scorso la Società ha fatto presente al Comune che "la previsione di conto economico dell'esercizio 2021 evidenzierà un risultato economico negativo, dopo una lunga serie di esercizi positivi che hanno consentito la distribuzione di dividendi al Comune", ma che "comunque si registra un valore positivo dell'Ebitda che evidenzia la persistente virtuosità del business". Inoltre, la Società ha fatto presente che "nel 2021, pur in presenza dell'emergenza pandemia, il business del gioco ha registrato indicatori positivi che consentono di prevedere che la Società potrà tornare a produrre utili non appena si concludere l'emergenza stessa". non solo: "Il numero dei dipendenti della Casa da gioco al 31.12.2021 rispetto al 31.12.2015 è comunque diminuito di n. 85 unità, pari a una riduzione del 31,25 percento, con conseguente riduzione del costo del lavoro da 21.726.000 euro del bilancio 2015 a 13.783.000 euro del bilancio 2020", e "il responsabile dei giochi tradizionali di cui alla selezione pubblica (...) comporterebbe una riduzione del costo del lavoro rispetto al precedente del 6 percento".
Questi i motivi che, come si legge nella delibera approvata, hanno portato la giunta a chiedere al consiglio la deroga "in via eccezionale al divieto di procedere assunzioni", attraverso una delibera nella quale tuttavia si richiede "alla Società di predisporre, non appena superata l'emergenza sanitaria e quindi in un contesto di maggiore certezza sull'operatività, un quadro complessivo della gestione del personale che evidenzi l'assetto organizzativo di cui la Casa da gioco necessita a regime, in correlazione al Piano di impresa da sottoporre al consiglio comunale".
La delibera, infine, è "immediatamente eseguibile, al fine di consentire alla Società di procedere immediatamente all'assunzione".