Dopo aver ospitato il punto di vista di Gianni Rolando per il centrodestra, la "tribuna elettorale" di Gioconews.it in vista delle elezioni comunali di giugno a Sanremo prosegue quest'oggi con l'intervista al candidato a sindaco per il centrosinistra: Fulvio Fellegara, la cui lista, Generazione Sanremo, è affiancata Partito Democratico, Progetto Comune e Sanremo Insieme.
Lei si candida a essere il successore di Alberto Biancheri. Che città, che amministrazione le viene lasciata in eredità?
"Siamo pronti ad assumere l’onere di amministrare Sanremo, quello che troviamo è una città con diversi progetti. Abbiamo chiarito fin da subito il nostro punto di vista ed evidenziato come sia mancata una visione complessiva di sviluppo futuro".
Quali sono i principali punti programmatici che intende perseguire se sarà eletto?
"Le grandi opere nate su impulsi non organici rappresentano un impegno per il futuro. Noi siamo convinti di poterle proseguire avendo sempre a mente l’importanza dell’interesse pubblico come unico faro che dovrà indirizzare le scelte per la città. È mancata inoltre la visione sui quartieri e sulle frazioni. Sanremo è grande e va amministrata tutta. La manutenzione ordinaria è diventata una priorità e la trascuratezza di alcune zone andrà recuperata, sia in termini di pulizia che di sicurezza... Vediamo la necessità di una serie di piccole opere per migliorare la qualità della vita di tutte le sanremesi e i sanremesi. Vogliamo riaffermare la difesa della sanità pubblica, perché sono troppi i disagi che si patiscono sul territorio: tempi di attesa infiniti, intasamento del pronto soccorso, fughe sanitarie in altri territori, la conseguenza è che molti cittadini di Sanremo stanno smettendo di curarsi e questo è inaccetabile. Le politiche giovanili sono state le grandi assenti in questi ultimi anni così come una grande attenzione andrà riservata ai servizi per gli anziani, partendo dalle carenze del servizio di trasporto pubblico locale. A Sanremo esistono sacche di povertà e di disagio che non si può far finta di non vedere e che necessiteranno di una forte capacità di presa in carico. Dare voce ed attenzione a chi in questi anni non l’ha avuta sarà una nostra priorità."
Grande attenzione è sempre stata dedicata dal Comune alla sua principale partecipata, il Casinò. Come valuta l'andamento della Casa da gioco e per il suo futuro intende muoversi in continuità o in discontinuità rispetto a quanto fatto sinora?
"Il Casinò municipale di Sanremo è una risorsa fondamentale per la nostra città, non solo in termini di intrattenimento, ma anche come importante datore di lavoro per molte persone. È nostro dovere garantire che questa istituzione sia sempre in salute e moderna, pronta ad accogliere i visitatori con servizi efficienti e innovativi. Per questo motivo, proponiamo una serie di interventi mirati per rilanciare e migliorare il Casinò di Sanremo. Innanzitutto, è essenziale investire in nuovi software di gestione che ottimizzino le procedure interne e offrano ai giocatori un'esperienza di gioco sicura e immediata. Snellendo le procedure di riconoscimento degli utenti, possiamo massimizzare il tempo dedicato al gioco. Nella precedente amministrazione abbiamo assistito alla scelta non condivisibile di privarsi di una parte del servizio di ristorazione, diminuendo l’occupazione. Non posso condividere scelte che riducano i servizi ai clienti e causino perdita di occupazione per la comunità sanremese. Il passato non si può cambiare ma per il futuro l’impegno sarà di provare a far crescere servizi e occupazione indotta.
Inoltre, proponiamo un progetto di ingresso unico da via Matteotti, per migliorare l'accessibilità alla struttura e riqualificare l'area antistante il Casinò. Questo consentirebbe un accesso facilitato anche per le persone disabili e contribuirebbe a risolvere i problemi di parcheggio selvaggio che affliggono la zona. Investire nella sostenibilità ambientale del Casinò è un'altra priorità. Proponiamo l'installazione di pannelli solari per garantire un'autonomia energetica e ridurre i costi di gestione, contribuendo così alla protezione dell'ambiente e al risparmio energetico. Infine, è urgente modificare la convenzione tra il Comune di Sanremo e la Rai per garantire che il Casinò sia pienamente valorizzato durante il Festival. Il Casinò non dovrebbe essere un semplice deposito, ma piuttosto un luogo centrale per eventi e iniziative legate al Festival, come è stato tradizionalmente. Questo cambio di prospettiva è essenziale per sfruttare appieno il potenziale del Casinò e promuovere la sua crescita e prosperità future. Il nuovo direttore dei giochi, Giovanni Bulzomì, ha svolto un buon lavoro, la sua gestione ha segnato un netto cambio di passo presso il Casinò. Numerosi giocatori abituali si dichiarano soddisfatti del suo operato, riconoscendo un miglioramento significativo nell'esperienza complessiva di gioco. Riconosco che il Casinò di Sanremo è, innanzitutto, un'azienda che deve essere mantenuta sana ed efficiente, ma anche attrattiva per i giocatori e per la città stessa. È necessario quindi pianificare investimenti mirati per mantenere alta la sua attrattività e competitività nel mercato del gioco d'azzardo. Infine, è cruciale risolvere definitivamente il problema dell'antincendio del Teatro del Casinò, una risorsa culturale di grande importanza che va preservata. Attualmente, l'accesso al teatro è limitato dalla presenza dei vigili del fuoco e dalla necessità di sgombrare l'area circostante dalle vetture. Questa situazione crea difficoltà nell'organizzazione di eventi durante il weekend, poiché è necessario garantire adeguati spazi di parcheggio per i giocatori e gli ospiti del Casinò."