Stop a voto segreto per eleggere giunta, minoranza scettica
Quattro gruppi consiliari evidenziano come sia cambiata la modalità di voto per eleggere la nuova giunta regionale.
Scritto da Amr
Foto di Glen Carrie su Unsplash
Niente voto segreto per eleggere la nuova giunta regionale valdostana, domani 2 marzo. Una novità che non è certo sfuggita a chi siederà anche stavolta sui banchi dell'opposizione, ossia i gruppi Lega Vallée d'Aoste, Forza Italia, Progetto Civico Progressista e Misto.
I quattro gruppi, a seguito della conferenza dei capigruppo di oggi, mercoledì 1° marzo 2023, prendono atto che nella giornata di domani, "su proposta della maggioranza di 17+2, si tornerà in consiglio per votare lo stesso presidente (Renzo Testolin Ndr), la stessa squadra di governo e lo stesso programma (che prevede anche valutazioni sulla governance del Casinò Ndr) con però un'unica novità, il cambio della modalità di voto".
E chiedono: "Il metodo adottato nella scorsa seduta che ha garantito la segretezza del voto, è stato bocciato dalla futura traballante maggioranza. A questo proposito rimane un’unica domanda: per quale motivo?". Può essere che la risposta, forse immaginabile, arriverà nel dibattito che precederà il voto, stavolta non segreto, di domani.