Svezia, ministro Finanze: 'Prorogare divieto di utilizzo di carte di credito per il gioco'
Il ministero delle Finanze della Svezia chiede al Governo di prorogare e ampliare il divieto di utilizzo di carte di credito per il gioco.
Scritto da Redazione
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“È un peccato che il divieto di credito previsto dalla legge sul gioco d'azzardo possa essere aggirato e che, nonostante il regolamento, vengano offerti crediti in relazione al gioco d'azzardo. Questa carenza nella legislazione rischia di portare i giocatori a trovarsi in situazioni finanziarie difficili con conseguenti sovraindebitamento e altre conseguenze negative. Vi è quindi motivo di considerare se l'attuale divieto di credito previsto dalla legge sul gioco d'azzardo debba essere prorogato”.
È quanto si legge in un rapporto di 650 pagine intitolato "Protezioni rafforzate dei consumatori contro prestiti rischiosi e sovraindebitamento", in cui il ministero delle Finanze della Svezia ha esplorato le attuali disposizioni e protezioni per il credito al consumo nel mercato dal 2021 in poi.
Il ministero ha chiesto al Governo di vietare tutte le transazioni con carta di credito in tutti i segmenti del gioco con vincita in denaro.
La legge sul gioco d'azzardo svedese (2018) vieta già l'uso del credito per la maggior parte del gioco d'azzardo, ma non per gli operatori di lotterie e giochi soft. Inoltre, alcune aziende sono riuscite ad aggirare il divieto accettando indirettamente i pagamenti tramite credito tramite servizi di terze parti.
Il rapporto ha rilevato i risultati dell'indagine svedese sul mercato dei giochi, che ha osservato una "pratica continua dei licenziatari che offrono giochi d'azzardo a credito in collaborazione con servizi di credito di terze parti".
Anche il regolatore svedese del gioco d'azzardo Spelinspektionen ha esortato il Governo a modificare la legge, sostenendo che va contro i principi del mercato se i licenziatari "contribuiscono o incoraggiano i giocatori a prendere prestiti per mantenere le loro spese di gioco".
Un cambiamento nella legislazione richiederebbe un voto parlamentare. Svenska Spel e le associazioni di categoria del gioco d'azzardo Bsos e Sper hanno già concordato di vietare tutto il gioco d'azzardo con carta di credito.