Variante urbanistica per Ca' Noghera, passaggio finale in consiglio comunale
Convocato il consiglio comunale di Venezia chiamato ad approvare la variante urbanistica per l'area di Ca' Noghera.
Scritto da Amr
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Dopo l'approvazione da parte delle commissioni consiliari, la variante urbanistica per l'area di Ca' Noghera, dove si trova il casinò di terraferma, approda nuovamente in consiglio comunale per il sì, si pensa, definitivo. Il consiglio comunale è stato infatti convocato per il 8 maggio e tra i vari punti all'ordine del giorno figura - Variante al Piano degli Interventi n. 67, ai sensi dell'art. 18 della legge regionale n. 11/2004, per il riassetto urbanistico dell’area ove insiste la Casa da gioco (Casinò) di Tessera - Ca’ Noghera attraverso la definizione della destinazione
d’uso appropriata ovvero Z.T.O. a standard “F17 – Casa da gioco ed attività connesse”. Controdeduzione alle osservazioni ed approvazione.
Come si legge nella convocazione, la quinta commissione Urbanistica ha chiesto la discussione della proposta di delibera.
La delibera, nelle intenzioni della giunta comunale guidata da Luigi Brugnaro, è finalizzata a potenziare i servizi del Casinò di terrafema, Ca' Noghera, cambiando la destinazione delle aree, da agricole a zona a standard “F17 - Casa da gioco ed attività connesse”. In questo modo, eventuali interventi sull’area non saranno più soggetti al pagamento di un contributo straordinario.
La volontà del Comune, come era stato spiegato dall'assessore veneziano all'Urbanistica Massimiliano De Martin, è di “consentire lo sviluppo del Casinò anche con un edificio ad uso ricettivo che in altezza potrà raggiungere al massimo i 18 metri con un indice di copertura fissato in 0.5".