Vendita immobili Campione, il Comune ci riprova alle stesse condizioni
Il Comune di Campione decide di indire nuovi bandi per vendere alcuni suoi beni immobili, a condizioni immutate.
Dopo che i bandi erano andati deserti, con una delibera, la giunta comunale di Campione d'Italia ha deciso di "riaprire i termini per la presentazione delle offerte relative i bandi di alienazione" di diversi beni immobili comunali (Area zona Fornace e Portoturistico Riva galassi, terreno edificabile Villa Franchini, Villa Mimosa e lo Stabile comunale ex comando Polizia locale), "fissando un nuovo termine con proroga di giorni 30, decorrenti dalla data di ripubblicazione dell’avviso, alle condizioni già stabilite e contenute negli avvisi di gara in premessa".
Restano "inalterati i prezzi già posti a base d'asta, rinviando la possibilità di aderire alla trattativa privata allorquando si verificasse un ulteriore esito negativo del tentativo d'asta pubblica", si specifica ancora nella delibera.
Nella delibera si evidenzia che la pubblicazione dei primi bandi era "avvenuta in
concomitanza delle festività natalizie ed in piena crisi pandemica", e queste sono dunque le condizioni che possono avere determinato il fatto che ai primi bandi non aveva partecipato nessuno. Condizioni che ora sono superate, e che rendono dunque possibile un secondo bando alle stesse condizioni e senza ricorrere alla trattativa privata, tanto più, come specificato all'epoca dall'assessore Paolo Bortoluzzi, che c'erano stati concreti interessamenti che però non si erano tramutati in un'offerta.