Verda (Campione 2.0): 'Casinò, separazione tra politica e giustizia'

"Già dall'ottobre del 2020, nella seduta consigliare di insediamento dello stesso consiglio, aveva preso le distanze ufficialmente con scritto allegato agli atti dall'allora amministratore delegato Marco Ambrosini fresco di mandato sottoscritto dal sindaco Roberto Canesi e dalla sua maggioranza per confronti con le parti sindacali, le istituzioni e il socio unico".

Lo ricorda Simone Verda, capogruppo di minoranza in consiglio comunale a Campione d'Italia, in risposta all'invito lanciato dalla Fiamma tricolore a fare fronte unito, dipendenti, ex dipendenti e anche minoranza consiliare, in vista della massima trasparenza amministrativa al Casinò municipale.
A tale proposito, Verda ritiene tuttavia che "la minoranza abbia il compito di controllo e debba svolgere un ruolo di vigilanza politica amministrativa nei confronti del Comune e in merito agli atti deliberati dagli organi" mentre "per quanto riguarda la partecipata Casino Campione benefit Spa", il consigliere ritiene, invece, che "il compito spetti alle autorevoli parti in causa a cominciare dal Tribunale che ha omologato il concordato, la Procura della Repubblica, i sindacati tutti e i dipendenti ed ex dipendenti" e che "le azioni che mai dovessero intraprendere i dipendenti ed gli ex dipendenti debbano mantenere una totale autonomia sotto tutti gli aspetti, distaccata da ogni forma politica e strumentalizzazione".

Verda è inoltre dell'avviso che "le affermazioni relative all'esposto dell'Ad Ambrosini riportate nella relazione semestrale dei commissari giudiziali debbano essere quantomeno verificate dal Ministero a cui è stato depositato l'atto o, se lo ritiene opportuno dall'Autorità inquirente preposta, compito ovviamente non attribuibile e di competenza al gruppo di minoranza Campione 2.0" e ribadisce, "come sempre sostenuto come principio fin dalla campagna elettorale del 2020, la totale distinzione e separazione tra la politica e la Giustizia in cui sempre crediamo e confidiamo".
Verda così conclude: "Il gruppo di minoranza Campione 2.0 è gruppo politico osservatore della situazione in quanto il Casinò è sempre fonte di entrate finanziarie, se pur decisamente ridotte in confronto al passato, e fonte di possibili posti di lavoro nel presente e nel futuro.
Siamo sereni e contenti nel leggere tra le pagine della relazione commissariale che la società sia in grosso utile e soprattutto stia rispettando i parametri del concordato".