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Accordo ferie arretrate Casinò Sanremo, Moroni: 'I motivi di mancata firma Ugl'

07 marzo 2025 - 11:17

Il segretario aziendale dell'Ugl Terziario Massimiliano Moroni spiega i motivi per cui la sigla sindacale non ha firmato l'accordo quadro sulle ferie arretrate al Casinò Sanremo.

Scritto da Amr
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Accordo quadro raggiunto al Casinò di Sanremo, come noto, in merito al pagamento delle ferie arretrate. Un accordo arrivato dopo una lunga trattativa, ma sul documento siglato manca la firma di una sigla sindacale, quella dell'Ugl Terziario. Il segretario aziendale del sindacato di categoria, Massimiliano Moroni, ne spiega a Gioconews.it i motivi.

“Non condividiamo alcuni aspetti normativi. E anche la celerità dei tempi richiesti per la firma.”

Quali sono i punti che non condividete?

“Innanzitutto, le rinunce richieste ai lavoratori meritano una più attenta valutazione. Poi, l’utilità della clausola di riservatezza per il lavoratore in una conciliazione stabilita da un accordo sindacale pubblico. Infine, i tempi ristretti per la firma dell’accordo collettivo e l’anticipazione dei termini per la firma della conciliazione individuale.”

Eppure avevate espresso ottimismo durante le prime fasi della trattativa...

“Abbiamo riconosciuto la validità dell’offerta economica, ma avevamo espresso i dubbi normativi non appena visionata la prima bozza di accordo.”

Non c’era proprio modo di aderire anche voi all’accordo ?

“Sì, ci sarebbe stato se lo si fosse sottoposto all’assemblea dei lavoratori. Purtroppo si è persa questa consuetudine.”

Ritenete dunque che ci sia stata troppa fretta di chiudere la partita?

“Quando si richiede ai lavoratori rinunce su possibili rivendicazioni della carriera lavorativa la fretta non va mai bene. Non abbiamo firmato gli articoli del rinnovo contrattuale della parte economica per lo stesso motivo: la fretta.”

Anche se come Ugl Terziario non lo avete firmato, tra i vostri iscritti ci sono lavoratori che intendono aderire all’accordo ?

“Certamente. A chi intende firmare la conciliazione individuale, l’Ugl garantirà l’assistenza. Chiederemo in tal caso che il lavoratore possa visionare con anticipo il documento che andrà a firmare.”

Perché ?

“Le posizioni individuali dei lavoratori sono differenti tra loro. Meritano ciascuna un singolo approfondimento. E poi ogni lavoratore ha esigenze e condizioni personali diverse. Infatti, abbiamo rilevato dei conteggi economici che variano dai 6 a più di 20mila euro, ai quali
andrebbero aggiunte le rivalutazioni monetarie, gli interessi legali e la quantificazione del danno da usura psicofisica. Ebbene, qualcuno cui spettano più di 20.000 euro preferisce aderire all’accordo; mentre altri per 6.000 euro hanno optato avviare il contenzioso.”

Qualcuno pensa che la vostra posizione sia strumentale.

“Ci siamo abituati. Ogni qualvolta dissentiamo vengono attribuite alle nostre rimostranze i più svariati intenti. La verità è che il nostro sindacato non vuole influenzare in alcun modo le scelte personali dei lavoratori, ma limitarsi a garantire loro massima trasparenza e consentire ai nostri
iscritti una scelta informata, consapevole e libera.”

Pensa che la maggior dei lavoratori aderiranno all’accordo ?

“Non saprei. Posso solo riportare i dati degli iscritti Ugl. Attualmente circa il 30 percento dei nostri iscritti aventi diritto ha optato per il ricorrere in giudizio. Il 68 percento non si è ancora espresso in merito mentre il 2 percento ha dimostrato interesse per l’accordo. Nel frattempo ci risulta che il primo dei pensionati abbia già avviato il contenzioso.”

Ma secondo lei come può essere successo che si siano commessi certi errori sull'esatto conteggio delle ferie? E per così tanti anni?

“Non ne ho idea. La materia è troppo complessa. Noi non siamo in grado stabilire cosa sia successo. Ma occorrerebbe comprendere l’accaduto per evitare il rischio che gli errori possano ripetersi.”

Da parte vostra, non vi eravate accorti di nulla?

“Non nascondo le nostre responsabilità. In sede di rinnovo nel 2016 non ci siamo accorti del problema. D’altronde neanche le consulenze aziendali (che per quel rinnovo nel 2016 sono costate circa 100.000 euro) non ci risulta abbiano rilevato incongruenze.”

A proposito di consulenze; come risponde allora a chi dice che alcuni pareri legali sostengono la totale infondatezza delle richieste dei lavoratori?

“Che noi abbiamo consulenze legali di parere opposto.”

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