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Sanremo, Ugl: 'Mancato turnover, continuità aziendale a rischio'

17 gennaio 2022 - 08:55

Il sindacato Ugl Terziario denuncia i problemi al Casinò Sanremo derivanti dal mancato turnover del personale.

Scritto da Anna Maria Rengo
Sanremo, Ugl: 'Mancato turnover, continuità aziendale a rischio'

"Forte preoccupazione per la riorganizzazione interna del personale e il mancato turnover dei dipendenti". Lo esprime il sindacato Ugl Terziario del Casinò di Sanremo che "cogliendo la gravità degli eventi, tali da mettere a rischio la continuità aziendale e l’occupazione", intende fornire il suo contributo all’Azienda su un tema fondamentale di
rilevanza generale.

Lo fa snocciolando, innanzitutto, i dati: 186 dipendenti attuali (altri sono in prossimità di pensionamento); 231 erano i dipendenti al 1 gennaio 2020; 45 unità lavorative in meno "a parità di servizi offerti", sottolinea l'Ugl Terziario, secondo il quale si tratta di "una situazione insostenibile che, con le limitazioni dovute alle procedure di sicurezza, ai green pass, ai contagi e alle quarantene, potrebbe generare il rischio di un collasso organizzativo. Inevitabilmente queste criticità si stanno ripercuotendo sull’efficienza del servizio alla clientela".

Il sindacato si chiede "quale azienda di servizi, operante in regime di mercato concorrenziale, che si vedesse ridurre il numero degli addetti nei termini in cui è stato ridotto al Casinò, possa essere ancora in grado di garantire un degno servizio alla propria clientela" ed evidenzia che "il blocco delle assunzioni potrebbe limitare il management della Società nell’avviare i processi di mobilità interna programmati. Ulteriori ritardi potrebbero creare gravi conseguenze sull’intera organizzazione.

Nonostante gli apprezzabili risultati ottenuti in termine di contenimento del costo del lavoro, in linea con gli obiettivi prefissati dal Comune, il Cda si trova di fronte agli ostacoli, relativi a vincoli per il reclutamento del personale", mentre "i dipendenti del Casinò si sono dimostrati disponibili ai sacrifici (in un periodo di grave crisi) nell’interesse alla continuità aziendale" e "Cda e management hanno raggiunto gli obiettivi prefissati dalla proprietà (in un regime di massima emergenza) garantendo la continuità aziendale".

Il sindacato rivolge dunque un appello per un intervento deciso anche all’Amministrazione Comunale" e annuncia di aver chiesto un incontro urgente con il sindaco Alberto Biancheri e l’assessore al Bilancio Massimo Rossano, "al fine di poter valutare l’effettiva esigenza di provvedimenti risolutivi che garantiscano l’immediata attuazione del processo riorganizzativo da tutti auspicato".

 

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