Ccal Casinò Sanremo: 'Volontà comune di chiudere entro l'autunno'

Dopo qualche settimana di pausa, sono ripresi a pieno ritmo gli incontri tra azienda e sindacati, impegnati nella trattativa per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro per i dipendenti del Casinò di Sanremo, scaduto a fine 2019, quindi poco prima della pandemia che ha sparigliato le carte mondiali, e non certo solo quelle della Casa da gioco matuziana.
Nell'incontro di ieri 5 settembre sono stati affrontati la semplificazione del listino paga e l’accorpamento delle indennità per una miglior lettura e trasparenza delle varie voci che compongono la busta paga, oltre che l'articolo 9, dedicato all'orario di lavoro, così da armonizzare e ottimizzare la produzione aziendale.
A tale proposito, l'azienza ha presentato delle proposte, ora al vaglio delle organizzazioni sindacali, e che vanno lungo la linea della semplificazione del contratto attuale. Si sta dunque esaminando la parte economica del contratto, e restano alcuni aspetti da definire anche sul fronte normativo, con l'obiettivo di arrivare alla definizione di tutto l'articolato entro ottobre, massimo novembre. Proprio per questo motivo, già domani 7 settembre ci sarà un nuovo incontro.
 

Davide Lattanzi, segretario interno Cgil, commenta: "Sicuramente le trattative con la responsabile delle Risorse umane Alberta Alberti, e con il direttore della Confindustria di Imperia Paolo Della Pietra, su mandato del consiglio di amministrazione, si stanno svolgendo in un clima di trasparenza e rispetto delle posizioni reciproche".

Un'opinione sostanzialmente condivisa dal responsabile aziendale della Uilcom Uil Enzo Cioffi: "Siamo ancora in una fase interlocutoria ma ci sono buoni spunti di lavoro, dialogo e la volontà reciproca di arrivare alla chiusura del contratto in tempi brevi".

Da parte sua, la responsabile aziendale della Fisascat Cisl Marilena Semeria aggiunge: "La trattativa sta andando avanti e siamo soddisfatti del clima sereno che c'è. Speriamo di chiudere in tempi brevi".