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Contratto unico al Casinò St. Vincent, il nodo mance ancora una volta protagonista

05 settembre 2023 - 10:05

Al Casinò di Saint Vincent si tratta per arrivare a un contratto unico per i dipendenti dell'unità gioco, ancora una volta c'è da riflettere sul ruolo delle mance.

Scritto da Mauro Natta
Foto di Pascal van de Vendel su Unsplash

Foto di Pascal van de Vendel su Unsplash

Non che mi fosse sfuggito a suo tempo ma gli argomenti si sono accavallati e ora ho il piacere di esaminare la proposta di contratto unico per i dipendenti del casinò di Saint Vincent. Mi occupo solamente dei tecnici per un motivo non secondario: il ritorno a tanti anni or sono, prima del 2000!
Inizio dai dati seguenti per addentrarmi nel ragionamento che per mio conto è il più rilevante.
Dal bilancio al 31 dicembre 2022 l’ultimo approvato il dettaglio dei ricavi di produzione, a fianco quelli dell’anno precedente:

Giochi francesi

Roulette

7.935.576

4315833

 

Chemin de fer

2.798.645

766319

 

poker

2.677.097

1247254

 

mance

2.918.575

1479120

totale giochi francesi

 

16.3298.93

7.808.525

Giochi americani

roulette

1.379.474

792.486

 

Black jac

3.295.809

1.610.388

 

craps

1.019.685

390888

 

Punto banco

6.968.454

2725015

 

mance

666.105

349.322

totale giochi americani

 

13.349.527

5.868.099

Giochi misti

Saint Vincent poker

 

51.048

 

mance

 

1.331

Altri giochi

Slot machine

30.085.299

16.412.589

 

Giochi online

1.039.902

788.361

Totale generale

 

60.804.621

30.141.592

Nota: i proventi netti di gioco al netto della spettanza alla Regione Autonoma Vale d’Aosta sono: giochi francesi 13.411.318 euro, giochi americani 12.663.422. slot machine, non ne trovo motivazione 30.085.299, invece per la totalità 34.28.110.
           
Le mance sono indicate al 50 percento, la quota spettante alla gestione, a mio avviso al concedente e lasciato alla gestione unitamente alla quota sui proventi netti come dalla nota precedente per garantire finanziariamente il compito.

Ora mi è d’obbligo una domanda: quali saranno le condizioni economiche della retribuzione stante la diversità di importanza del fattore mance? Ho letto dell’indennità di reparto. Quali potrebbero essere le conseguenze?

A prescindere da ogni altra considerazione che si può esporre a fronte di una volontà del gestore di proporre un contratto di lavoro unico per i dipendenti tecnici che in precedenza avevano due distinti contratti, sono convinto che occorra riflettere sul ruolo delle mance di specie.

Gli importi che sono riportati nella precedente tabella, corrispondenti al 50 percento del totale, quindi al netto di quanto spetta ai dipendenti tecnici, non possono considerarsi in egual misura rispetto alla tipologia di gioco. Nei giochi americani troviamo una diversa percentuale nel raffronto tra mance ed introito.
Una percentuale che, se approfondita per ogni  singolo gioco, troverebbe come penso la trovi, un contrasto con la consistenza numerica di ogni reparto.

Sicuramente non può sottacersi che la definizione del reddito di lavoro dipendente vi comprende le mance in discorso tassabili ai fini dell’imposta personale sul reddito delle persone fisiche per il 75 percento del loro ammontare; si può comprendere che per il fatto ce non derivano dal datore di lavoro non concorrono alla formazione del trattamento di fine lavoro; ma se diventano il fattore integrativo della retribuzione, forse si apre un nuovo motivo di contenzioso.

Senza alcuna pretesa di considerarmi esperto, nel mio piccolo intendo citare uno stralcio della sentenza della Corte di Cassazione del 18 maggio 1976, n. 1775: “Questa S.C. ha ripetutamente affermato il principio che le mance possono essere considerate parte integrante della retribuzione soltanto a condizione che esse costituisca un introito normale, privo di straordinarietà ed eventualità perché corrisposte abitualmente dai clienti, che il loro gettito sia determinabile a priori in base a precisi accertamenti statistici e sempre che le parti abbiano attributo alle medesime, in sede di contrattazione individuale o collettiva, la funzione di coefficiente integrativo della mercede”. Si discuteva di mance al casinò di Sanremo.

Identico ragionamento sarebbe comprensibile sotto l’aspetto dei costi se per compensare la differenza in tema di mance si facesse ricorso a una sorta di indennità di reparto. Insomma penso che anche la ripartizione dei dipendenti tecnici in reparti porterebbe pur sempre a medesime o simili conclusioni.

E non siamo in un tema diverso se andiamo nella direzione delle minori entrate facendo riferimenti al contratto vigente al casinò di Venezia dove le mance, in rapporto ai giochi praticati e al reparto di appartenenza non sono divise al 50 percento.
 

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