Ferie arretrate al Casinò Sanremo, Ugl Terziario esce dalla trattativa

Un “fischiettio” e un “saluto festoso” a seguito dei quali “l’azienda ha comminato un provvedimento disciplinare al nostro rappresentante
sindacale”, una notizia peraltro “ripresa con enfasi dagli organi di stampa” nei giorni scorsi. Ne prende atto la segreteria della Rsa Ugl Terziario del Casinò di Sanremo che, “alla luce dello spiacevole scaturire degli eventi”, trova “naturale” farsi qualche domanda in merito alla “singolare coincidenza con l’altrettanto peculiare attività del nostro delegato il quale, occorre precisarlo, è un dipendente in possesso di un curriculum disciplinare immacolato. Ciò denota, oltre che la sua correttezza e buona fede nel rapporto di lavoro, la totale assenza di qualsiasi possibile recidiva”.

In attesa degli esiti del ricorso predisposto dal lavoratore, la segreteria lamenta comunque “la sussistenza di condizioni di svantaggio adottate nei confronti del nostro rappresentante sindacale rispetto a quelle riservate ad altri colleghi in situazioni analoghe” e, “a dimostrazione dell’apprezzamento dell’attività sindacale del delegato in questione”, sottolinea che “le adesioni all’Ugl Terziario del Casinò sono più che
raddoppiate nel corso degli ultimi anni”, proprio “grazie alla tutela garantita ai lavoratori dal sindacalista che fischietta nei corridoi ed augura sempre, ed a tutti, un saluto festoso”.

La sigla sindacale comunica ha già comunicato all'azienda “l’interruzione delle relazioni sindacali sulla trattativa delle ferie arretrate” ed evidenzia che “in queste condizioni non ci è possibile garantire un’effettiva assistenza sindacale ai nostri iscritti”.
Nel contempo, “e nella speranza che si possa addivenire a una soluzione bonaria della vicenda stiamo predisponendo iniziative a sostegno del nostro delegato sindacale con il motto 'io me ne in..Fischio'”, conclude con un pizzico di ironia la nota della segreteria.