Las Vegas, Virgin ai sindacati: 'Ultima offerta, prendere o lasciare'

Virgin Hotels ha presentato la sua “offerta finale” ai lavoratori dell’ospitalità sindacalizzati presso la struttura fuori dalla Strip di Las Vegas, dieci giorni dopo che essi hanno tenuto un breve sciopero.
La direzione della proprietà ha dichiarato, per l'esattezza, di aver presentato la sua "ultima, migliore e ultima offerta" riguardante il contratto quinquennale della proprietà con Culinary Local 226 e Bartenders Local 165. L'offerta, come scrive Ross McKenna sul Las Vegas Review-Journal, arriva dopo circa cinque mesi di trattative con i sindacati, e tre mesi dopo che tutti gli altri i concorrenti sindacalizzati nella regione hanno finalizzato i loro contratti di lavoro.

I membri del sindacato hanno indetto uno sciopero di due giorni a partire dal 10 maggio, sostenendo che la direzione della struttura non ha offerto aumenti salariali nel prossimo contratto.
"Non crediamo che l'Unione abbia negoziato in buona fede", ha affermato in una nota l'hotel-casinò. “L’Unione ha rilasciato dichiarazioni fuorvianti ai membri del nostro team e alla stampa sui negoziati e sulle proposte che abbiamo presentato loro. Nonostante le nostre migliori intenzioni, l’Unione ha scelto di impegnarsi in una contrattazione 'prendere o lasciare'. Le loro tattiche hanno reso impossibile negoziare un accordo completo. Le loro tattiche stanno danneggiando i membri del nostro team. Per questo motivo, abbiamo presentato un’offerta ultima, migliore e finale nel tentativo di raggiungere una soluzione equa”.

All’inizio di questo mese, i funzionari della Virgin hanno presentato una denuncia per pratiche di lavoro sleali contro il sindacato al National Labor Relations Board con le stesse accuse contenute nella dichiarazione di mercoledì.
Le offerte finali nella contrattazione collettiva vengono presentate all'altra parte per un voto. Se il partito la rifiuta, le parti potrebbero raggiungere un vicolo cieco formale, in cui i datori di lavoro possono imporre i termini e le condizioni dell’ultima offerta mentre stanno ancora negoziando, secondo l’Nlrb.
Per ora nessun commento né da parte aziendale né sindacale, staremo a vedere che piega prenderà questa partita contrattuale.