Matteuzzi (Slc): 'Accordo ponte Casinò Venezia frutto di presa di coscienza condivisa'
Matteo Matteuzzi, funzionario dell'Slc Cgil Veneto, commenta con favore l'accordo raggiunto per il 2022 e che riguarda i lavoratori del Casinò di Venezia.
Scritto da Amr
Soddisfazione condivisa anche sul fronte sindacale, per l'accordo trovato ieri al Casinò di Venezia tra proprietà, azienda e Ooss e che prevede alcuni interventi, per il 2022, sul premio di risultato e sul welfate aziendale. A commentarlo è Matteo Matteuzzi, funzionario dell'Slc Cgil Veneto, secondo il quale "pur essendo una manovra non strutturale, l'accordo ponte sottoscritto ieri tra le organizzazioni sindacali e la direzione aziendale/proprietà risulta utile per coprire almeno in parte la perdita di potere di acquisto dei salari delle lavoratrici e dei lavoratori della casa da gioco, determinata dalla spinta inflazionistica in atto.
L'adeguamento della percentuale di calcolo del premio di risultato, unitamente ai 530 euro elargiti a ogni singolo dipendente sottoforma di welfare aziendale, sono un ottimo risultato frutto di una presa di coscienza condivisa che è necessario operare fattivamente a tutela dei livelli reddituali".
Non solo, "La stessa detassazione del Pdr, per la quale è prevista la sottoscrizione di apposito protocollo di intesa entro il mese di ottobre, porterà ulteriore beneficio economico per tutti.
Va da sé che l'auspicio è quello di giungere a un'intesa strutturale nel 2023 che tenga insieme alcuni aspetti economici e normativi, consci della difficile situazione congiunturale che grava certamente sull'equilibrio economico e finanziario delle aziende, ma ugualmente sui lavoratori e le loro famiglie".