Montreal, dipendenti casinò verso lo sciopero durante il Gp di F1 del Canada
I dipendenti non di gioco dei casinò di Montreal minacciano di scioperare 'nel momento opportuno': possibile durante il Gran premio del Canada.
Scritto da Amr
Foto di Samuel Charron su Unsplash
Più di 1.000 dipendenti del Casino de Montréal, in Canada hanno emesso un mandato di sciopero di cinque giorni da utilizzare "al momento opportuno", che nell'ottica di dare massima visibilità alle loro rivendicazioni potrebbe essere quello del Gran premio di Formula 1 che si terrà in città dal 16 al 18 giugno.
Il sindacato affiliato al Csn che rappresenta i lavoratori del casinò ha annunciato che i suoi membri avevano votato con una schiacciante maggioranza del 91 percento a favore di uno sciopero di cinque giorni, osservando che il mandato era stato conferito "alla vigilia del Gran premio di Montreal".
La gara di Formula 1 Gilles-Villeneuve sull'Île Notre-Dame, dove si trova anche il casinò, è uno degli eventi turistici più popolari di Montreal durante la stagione estiva.
Il sindacato potrebbe sfruttare questo fine settimana cruciale per accelerare i negoziati, in corso da giugno 2022.
Al centro della controversia, i salari. I dipendenti chiedono aumenti che rappresentino "l'equivalente dell'aumento del costo della vita più 1 dollaro l'ora" per "proteggere il potere d'acquisto dei dipendenti e migliorare l'attrazione e la fidelizzazione".
Loto-Québec, che gestisce il casinò, ha reagito rapidamente all'annuncio con un proprio comunicato stampa, assicurando che gli affari sarebbero continuati come al solito nei casinò della provincia nonostante le tattiche di pressione.
La società ha affermato di aver già presentato "due offerte monetarie complete e generose" che erano adeguate per "affrontare le principali questioni di attrazione, fidelizzazione e contesto economico".
Anche i dipendenti del Casino de Gatineau e di Jeux en ligne hanno emesso simili mandati di sciopero di cinque giorni, mentre i lavoratori dei casinò di Charlevoix e Mont-Tremblant dovrebbero votare nei prossimi giorni.
Le persone interessate dalle trattative in corso lavorano nel servizio clienti, nella ristorazione e nella sicurezza dei casinò. I croupier non sono coinvolti, in quanto sono rappresentati da un altro sindacato.
I croupier hanno anche tenuto diverse tattiche di pressione l'anno scorso prima di raggiungere un accordo con il loro datore di lavoro in agosto.