Shawn Fain, il presidente internazionale del sindacato United Auto Workers che recentemente ha ottenuto grandi aumenti per i suoi lavoratori, sta prendendo di mira un nuovo obiettivo: i legislatori del New Jersey che stanno ritardando il voto su un disegno di legge per vietare totalmente il fumo nei casinò di Atlantic City.
Come si legge sull'Associated Press, il capo del potente sindacato, che rappresenta i lavoratori di tre casinò nella città del New Jersey, esorta i legislatori a portare avanti il disegno di legge in un’udienza prevista per giovedì, avvertendo che il sindacato “monitorerà e seguirà” i loro voti.
Molti lavoratori dei casinò stanno spingendo da tre anni per colmare una lacuna nella legge statale sul fumo pubblico che esenta specificamente i casinò dal divieto. Nonostante lo schiacciante sostegno bipartisan da parte dei legislatori e la promessa del governatore democratico dello stato di firmare la misura, essa è stata imbottigliata nei comitati del governo statale senza un voto per portarla avanti.
La stessa commissione del Senato statale che non è riuscita a votare il disegno di legge il mese scorso dovrebbe riprovarci giovedì. La lettera di Fain al Senato e all’Assemblea statale è arrivata in vista dell’imminente udienza.
L’industria dei casinò si oppone al divieto, affermando che costerà posti di lavoro e entrate e propone di creare dei luoghi appositi per i fumatori, ma si è rifiutata di divulgare i dettagli di tale piano.
"Migliaia di membri della Uaw lavorano come dealer di giochi da tavolo nei casinò Caesars, Bally's e Tropicana di Atlantic City e sono esposti quotidianamente ai danni tossici del fumo passivo", ha scritto Fain in una lettera inviata ai legislatori. "I clienti soffiano loro in faccia direttamente il fumo di sigaretta/tabacco per otto ore e, a causa della natura del loro lavoro, i dealer non sono in grado di distogliere lo sguardo dal tavolo, quindi sopportano il fumo denso che circonda il loro posto di lavoro."
Fain rifiuta come soluzione le sale fumatori, definendo il suggerimento “assurdo”, e sottolinea che si opporrà a qualsiasi emendamento che consenta qualcosa di meno del divieto totale di fumare nei casinò.
Attualmente è consentito fumare nel 25 percento del piano del casinò. Ma questi spazi non sono contigui e sono sparsi ampiamente in tutta la struttura.
Durante un'udienza del 30 novembre al Senato dello stato, diversi legislatori hanno affermato di essere disposti a considerare le sale fumatori come un compromesso.
Chris Moyer, portavoce dei lavoratori dei casinò di Atlantic City che vogliono il divieto di fumo, ha detto che movimenti simili sono in corso in Pennsylvania, Rhode Island, Virginia, Kansas, Michigan e Nevada, e ha notato che i casinò del Connecticut sono già senza fumo. Shreveport, in Louisiana, ha posto fine al divieto di fumo nei suoi casinò a giugno.
“I lavoratori dovrebbero lasciare il lavoro nelle stesse condizioni in cui sono arrivati”, scrive Fain. "Unione. Non sindacato. In fabbrica, in ufficio, in un casinò o in qualsiasi luogo di lavoro intermedio, la sicurezza dei lavoratori deve essere l’obiettivo numero 1 di ogni datore di lavoro e lavoratore in tutto lo Stato”.