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#VendutiAiMinori, Ronzulli (Senato): 'Non percepiti rischi del gioco'

15 gennaio 2019 - 12:15

Licia Ronzulli, presidente Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, alla presentazione del rapporto del Moige su prodotti inadatti ai minori, gioco incluso.

Scritto da Redazione
#VendutiAiMinori, Ronzulli (Senato): 'Non percepiti rischi del gioco'

“L’indagine promossa dal Moige fornisce un prezioso contributo per la compressione dei comportamenti dei minori nei confronti delle più diffuse trasgressioni. I minori non hanno adeguata percezione del rischio o dell’esistenza di un divieto, come per contenuti pornografici, videogiochi violenti o il gioco d’azzardo. Occorre intervenire in maniera urgente con misure legislative”. 

Parola della senatrice Licia Ronzulli, presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, all'evento organizzato dal Moige - Movimento Italiano Genitori al Senato della Repubblica per presentare i dati inediti dell'indagine #VendutiAiMinori, sul divieto di vendita ai #minori di prodotti inadatti o vietati dalla legge, come alcol, tabacco, cannabis, gioco d'azzardo, pornografia e videogiochi 18+.

 

Obiettivo della ricerca è inquadrare il fenomeno e comprendere i termini della complicità dei venditori, verso i minori attraverso un atteggiamento di illegalità, unito ad di scarsa attenzione alla salute e alla crescita sana dei propri figli.
 
L’indagine, curata dal professor Tonino Cantelmi dell’Università Europea di Roma, ed il suo team,  su un campione di ricerca di 1.388 minori tra gli 11 e i 17 anni delle scuole secondarie di primo e secondo grado, con un’età media di 14 anni.  Rispetto alla collocazione geografica: 30 percento dal Centro Italia, 21 percento dal Nord Italia, 49 percento dal Sud Italia.
 
SALE DA GIOCO - Riguardo al gioco, si legge nell'indagine, l’83 percento dei ragazzi intervistati conosce correttamente la norma che vieta il gioco con vincita in denaro ai minori di 18 anni, nonostante tra i minorenni che praticano il gioco d’azzardo solo il 38 percento ha visto il cartello relativo al divieto mentre il 62 percento non lo ha visto sempre o non ci ha fatto caso; anche in questo ambito, appare evidente la complicità degli adulti considerando che il 62 percento degli intervistati ha risposto che non è stato chiesto un documento per verificare l’età e, nel 54 percento , dei casi, anche qualora sia stata verificata la loro minore età, i rivenditori non si sono rifiutati di farli giocare; Sono le scommesse la principale azione di gioco d’azzardo che praticano i minori, che sono privilegiate nel 58 percento delle scelte dei minori. Anche rispetto al gioco online, pare che i controlli non siano efficaci a fermare i ragazzi: il 50 percento dei giocatori dice di essere riuscito ad aggirare il controllo dell’età. Un dato interessante emerge dalla domanda su come hanno conosciuto il gioco: il 45 percento del campione dice infatti di aver visto una pubblicità in tv.
 
I VIDEOGIOCHI – In questo caso il campione intervistato sottostima i rischi e, infatti, il 33,6 percento ritiene che non vi sia alcun rischio mentre il 42,3 percento che ce ne siano pochi; tra i minori che giocano è abbastanza diffuso il fenomeno del gioco online e, infatti, spesso i ragazzi utilizzano la connessione on line per giocare con amici (26,8 percento) o con sconosciuti (4,8 percento). Il 49,6 percento dei ragazzi dice di aver giocato a giochi con contenuti volgari o violenti; il 16 percento di loro "non sa rispondere, perché non ci ha fatto caso". Solitamente i ragazzi acquistano videogiochi non adatti ai minori in negozio (56,2 percento), o li fanno comprare ai genitori (9,9 percento). Secondo il campione in questi negozi non è presente alcun avviso informativo sul prestare attenzione all’età minima consigliata (26 percento) o non hanno fatto caso alla presenza di quest’ultimo (19 percento), né il rivenditore glielo ha fatto notare (65 percento). Anche rispetto alle piattaforme on line, i ragazzi riferiscono di non aver visto avvisi (34 percento) o di averli visti solo poche volte (34 percento).
 

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