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Nuova presidenza SgI: 'Riforma del gioco parta dal confronto'

09 marzo 2022 - 11:35

Sistema gioco Italia presenta gli obiettivi della nuova presidenza targata Gennaro Parlati: al centro il riordino del settore, che gli operatori devono supportare in modo 'attivo e propositivo'.

Scritto da Redazione
Nuova presidenza SgI: 'Riforma del gioco parta dal confronto'

Roma - “Dialogo, confronto, collaborazione”.

Saranno questi i tre cardini dell'azione di Sistema gioco Italia, la federazione di filiera dell'industria del gioco lecito e dell'intrattenimento di Confindustria - Servizi innovativi e tecnologici sotto la nuova presidenza targata Gennaro Parlati, come sottolineato nel corso della presentazione delle attività dei prossimi anni tenutasi oggi 9 marzo.

Si parte dalla volontà di migliorare e rafforzare il dialogo con Governo, Parlamento ed i principali interlocutori istituzionali con l'obiettivo di assumere un ruolo attivo e propositivo nel prossimo progetto di riforma.

Una riforma che gli operatori non devono subire, ma in un certo modo “guidare” da protagonisti, capaci di supportare le istituzioni verso un progetto “chiaro, sostenibile e inclusivo”.

Per favorire e promuovere il confronto interno al comparto - tra i diversi 'attori', tra le associazioni - sulle principali e concrete esigenze, criticità e prospettive sviluppo della filiera, allo scopo di rendere più incisivo il confronto con la politica attraverso un unico position paper di settore.
 
LE MODALITÀ DI LAVORO - Per elaborare una proposta articolata e dettagliata in vista del progetto di riforma previsto per i prossimi mesi valutando, per ogni singolo sottosettore/comparto, i diversi aspetti in discussione (innovazione tecnologica, sicurezza, tutela dei minori, distribuzione, fiscalità, comunicazione) sono previsti quattro “technical committees”: Scommesse e online, Awp e Vlt-apparecchi da intrattenimento, bingo, ippica. La partecipazione al lavoro dei 4 Technical Committees sarà allargata alle expert tecniche degli interlocutori istituzionali di riferimento.
 
IN CONFINDUSTRIA – Il coordinamento del gruppo tecnico “La riforma del gioco legale” è affidato al presidente di Sistema gioco Italia, consigliere di Confindustria - Servizi innovativi e tecnologici.
Il gruppo tecnico lavorerà per il più ampio coinvolgimento di tutte le componenti federali a partire dal coinvolgimento di importanti associazioni di Confindustria - Servizi innovativi e tecnologici, avvierà confronti e collaborazioni con rilevanti organizzazioni di rappresentanza del mondo Confindustria, con l'obiettivo di ampliare le sinergie di sistema, lavorare ad una valorizzazione della componente industriale del settore, avviare momenti di approfondimento e confronto su temi dell'innovazione che impattano in modo rilevante nel settore.
 
I NUMERI DEL SETTORE - La presentazione è stata l'occasione anche per richiamare alcuni dei numeri del settore, secondo quanto evidenziato dal Libro blu 2020 redatto dall'Agenzia accise, dogane e monopoli.
Nel 2020 le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che Indirette) sono risultate pari a 10.510 milioni di euro (-5.095 milioni di euro, pari a -32,6 percento) e hanno naturalmente risentito della sospensione dei giochi a partire dalla fine del concorsi del 21 marzo 2020; considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 9.928 milioni di euro (-5.032 milioni di euro, pari a -33,6 percento).
Nel 2021 le entrate relative al giochi sono state pari a 12.407 milioni di euro (+1.895 milioni di euro, pari a +18 percento rispetto allo scorso anno); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 11.712 milioni di euro (+1.857 milioni di euro, pari a +18,9 percento).
Se si guarda nel dettaglio alle cifre relative agli apparecchi in Italia, si vede che le Awp sono 261.186, le Vlt sono 55.968, i Comma 7 96.115, per circa 88,38 miliardi totali di raccolta.
Il gioco online tocca i 49,23 miliardi (55,70 percento) e quello fisico 39,15 (44,30 percento).
Gli esercizi controllati sono stati10.458 297, mentre i siti web inibiti 297.
 

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