Osservatorio Gap, ministero della Salute esclude la Sitd
Il ministero della salute esclude la Società Italiana TossicoDipendenze dall'Osservatorio sul Gap dopo la decisione del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso del Codacons.
Scritto da Redazione
Il ministero della Salute con proprio provvedimento ha disposto l’esclusione dell’associazione Sitd - Società Italiana TossicoDipendenze dai lavori dell’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave, in esecuzione del decreto del Consiglio di Stato che, accogliendo l’appello presentato da Codacons e Articolo 32-97, ha totalmente ribaltato la precedente sentenza del Tar Lazio.
Le due associazioni dei consumatori avevano sollevato in giudizio le potenziali incompatibilità della associazione Sitd sulla partecipazione a tale Organismo, “che avrebbero potuto minare la genuinità delle decisioni dello stesso a discapito dei consumatori e della popolazione di persone affette da patologie connesse al gioco d’azzardo, in quanto in rapporti ripetuti con le case farmaceutiche interessate a vendere farmaci per curare i ludopatici più che a prevenire la dipendenza”, si legge in una nota diramata dal Codacons.
Il Consiglio di Stato ha ritenuto meritevoli di accoglimento le doglianze sollevate e le preoccupazioni espresse, in termini di incompatibilità e conflitto di interessi, dalle associazioni appellanti e perciò atteso che “possibili situazioni di incompatibilità potrebbero condurre all’immediata adozione di decisioni non conformi alle finalità dell’osservatorio”, ha ordinato al ministero della Salute di disporre l’esclusione cautelativa della Sitd, nonostante l’opposizione di un’altra associazione nominata dal Cncu come componente dell’Osservatorio.