La riduzione del limite massimo di puntata sulle Fobt – ovvero, la versione britannica delle nostre Vlt – avverrà fra un anno. A partire, cioè, da ottobre 2019. Dopo l'annuncio dello scorso aprile da parte del governo locale, che aveva deciso di intervenire sulle puntate degli apparecchi da intrattenimento presenti all'interno dei negozi di scommesse britannici, l'intervento di “prevenzione” che vuole essere uno strumento contro le dipendenze da gioco, subirà uno slittamento dei termini, in seguito probabilmente alle prese di posizione dell'industria che vedono in questa azione un serio rischio per la sostenibilità del gioco. I bookmaker britannici, in effetti, sostengono che ci vorrà almeno un anno per prepararsi al nuovo limite che potrebbe tagliare i ricavi delle macchine di circa il 40 percento.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, il bookmaker più esposto a rischi sarebbe William Hill, il quale riceve il 20 percento delle proprie entrate proprio da queste macchine. Paddy Power Betfair e Ladbrokes di Gvc hanno hanno comunque ampie entrate da questi giochi, al punto che le loro entrate potrebbero scendere fino a 46 milioni di sterline, pari al 2,6 percento del totale delle entrate.
IL TAGLIO DELLE PUNTATE - Al momento le puntate massime che possono essere eseguite sulle Fobt sono parti a 100 sterline (128 dollari o 112 euro) ma le proposte di legge suggeriscono che dovrebbero essere abbassate a un massimo di 2 sterline (2,56 dollari o 2.2 euro). A maggio, tuttavia, un piano proposto per ridurre la scommessa massima sulle macchine era stato rimandato dopo che un ministro aveva guidato una rivolta contraria, salvo poi essere stato ripristinato arrivando alla decisione di Tracey Crouch, ministro dello sport del Regno Unito, che aveva dichiarato la volontà di "ridurre il danno per i soggetti più vulnerabili". Ora, tuttavia, sembra che la messa in atto del provvedimento sia stata ritardata.
Inizialmente si pensava che la nuova misura sarebbe entrata in vigore ad aprile 2019. I sei mesi extra significano che gli operatori di gioco saranno in grado di raccogliere 900 milioni di sterline (1.15 milioni di dollari, 1.01 milioni di euro) dalle giocate. Inoltre, da quando è stato annunciato il taglio fino alla scadenza di ottobre, i bookmaker avranno generato 2,7 milioni di sterline (3,4 milioni di dollari, 3.04 milioni di euro).
Secondo Jeremy Wright, ministro della cultura del Regno Unito, il taglio alle FOBT è stato una "cosa molto buona". Tuttavia ha anche detto che è necessario garantire ai bookmaker di "riordinare la loro attività per assicurarsi che le persone non siano licenziate, se ciò può essere evitato".
PROTEGGERE I PIÙ VULNERABILI - La mossa di ridurre le puntate massime sulle Fobt rappresenta il primo passo per ridurre il danno che questi giochi possono fare ai giocatori problematici. Prima del taglio i giocatori delle Fobt potevano scommettere fino a 100 sterline ogni 20 secondi, il che significa che potevano perdere fino a 18mila sterline (23mila dollari o 20mila euro) ogni ora. In particolare, o scorso marzo marzo, la Gambling Commission del Regno Unito ha raccomandato al governo di tagliare le poste a 2 sterline. Osservato anche nel suo rapporto che il taglio delle puntate da solo non fa abbastanza per proteggere le persone vulnerabili dai rischi di gioco d'azzardo. Un'altra misura raccomandata è di tagliare i limiti di puntata per i giochi slot a 30 sterline (38 dollari o 34 euro). Ipotizzando anche l'impiego di una carta di credito per piazzare scommesse online.