Ue e Giappone: scommesse e gioco fuori dal commercio elettronico
Pubblicate sulla Gazzetta europea le disposizioni tra Ue e Giappone sul commercio elettronico, da cui sono escluse scommesse e tutto il settore del gioco.
Scritto da Redazione
Sono state pubblicate sulla Gazzetta europea le disposizioni sugli accordi internazionali tra Unione europea e Giappone in merito al commercio elettronico (art. 8.70) ma il settore del gioco rimane fuori.
"Le parti - si legge nel testo - riconoscono che il commercio elettronico contribuisce alla crescita economica e migliora le opportunità commerciali in molti settori. Le parti riconoscono altresì l'importanza di agevolare l'uso e lo sviluppo del commercio elettronico. L'obiettivo della presente sezione è contribuire a creare un clima di fiducia nell'uso del commercio elettronico e promuovere il commercio elettronico. Le parti riconoscono l'importanza del principio di neutralità tecnologica nel commercio elettronico. La presente sezione si applica alle misure di una parte che incidono sugli scambi per via elettronica. La presente sezione non si applica ai servizi attinenti alle scommesse e al gioco d'azzardo, ai servizi di radiodiffusione, ai servizi audiovisivi, ai servizi dei notai o di professioni equivalenti e ai servizi di rappresentanza legale. In caso di conflitto tra le disposizioni della presente sezione e le altre disposizioni del presente accordo, queste ultime prevalgono limitatamente alle disposizioni incompatibili.
Lo svolgimento di attività di giochi d'azzardo - si legge ancora - implicano una posta di valore pecuniario in giochi di fortuna, comprese in particolare le lotterie, i gratta e vinci, i giochi d'azzardo offerti in casinò, sale giochi o locali autorizzati, servizi di scommesse, bingo e gioco d'azzardo gestiti da associazioni di beneficenza o organizzazioni senza scopo di lucro e a loro vantaggio. La presente riserva non si applica a giochi di abilità e apparecchi per giochi d'azzardo che non distribuiscono premi o che distribuiscono premi solo nella forma di giochi gratuiti e promozionali, il cui unico scopo è quello di incoraggiare la vendita di merci o servizi che non rientrano nella presente esclusione".