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Contrasto gioco illecito: il regolatore chiama in causa istituti di credito

13 settembre 2019 - 09:23

In Svezia, il regolatore Spelinspektionen per aumentare la protezione dei consumatori sul gioco vara nuove norme e coinvolge anche le società di pagamento.

Scritto da Vincenzo Giacometti
Contrasto gioco illecito: il regolatore chiama in causa istituti di credito

 

Con una lettera inviata ai fornitori di servizi di pagamento attivi sul territorio nazionale, il regolatore svedese del gioco, Spelinspektionen, ha richiamato l'attenzione a questa tipologia di operatori sull'importanza di rifiutare le transazioni in denaro che riguardino puntate o vincite da o verso bookmaker che non siano titolari di una regolare licenza di gioco rilasciata dall'autorità locale.

"I giochi senza licenza possono avere gravi conseguenze per la società, come una maggiore vulnerabilità nei confronti dei giocatori problematici, il rischio di riciclaggio di denaro, perdite fiscali e concorrenza sleale", spiega il regolatore nella nota.

Spelinspektionen insiste quindi sul fatto che ogni attività di gioco rivolta agli svedesi deve avere una licenza di gioco svedese coinvolgendo in questo processo anche i fornitori di servizi di pagamento, invitandoli a occuparsi della materia, avendo a che fare con giocatori e operatori, ricordando che nel caso in cui gli operatori individuati non dispongano di una licenza, ciò costituirebbe una violazione della legge.
L'obiettivo, afferma l'Authority, è quello di "garantire che coloro che sono impegnati in operazioni di gioco in Svezia siano autorizzati e di chiudano quelli che non lo sono".
 

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