Le cifre rivelate da AgeChecked, un fornitore leader di soluzioni per la verifica dell'età per l'industria del gioco d'azzardo, rendono allarmanti le letture per i responsabili della conformità e i direttori delle aziende di iGaming del Regno Unito.
Un sondaggio condotto per conto della società rivela infatti che ben l'80 percento degli affiliati intervistati non ha intrapreso alcuna azione per aggiornare i propri siti web in base alle nuove regole fornite dalla Gambling commission britannica sulla verifica dell'età per giocare liberamente: cioè meno del 10 percento degli affiliati ha attuato controlli di età sui propri siti web.
Gli affiliati non sono regolamentati direttamente dal regolatore Uk. Tuttavia gli operatori titolari di licenze sono ritenuti responsabili dalla Commission per le azioni dei loro partner di affiliazioni. Anche per questo, nei giorni scorsi, si è tornato a discutere alla Camera dei Lord di queste tematiche.
Secondo il rapporto della Commissione prodotto nell'autunno 2018, nel Regno Unito si stimano ben 55mila giocatori con problemi di gioco di età compresa tra gli 11 e 16 anni, che rappresentano il quadruplo della cifra rispetto ai due anni precedenti. Un dato che viene regolarmente citato dalla stampa poiché il settore viene sottoposto a un esame sempre più attento da parte dell'opinione pubblica e della politica.
Una problematica destinata a esplodere anche in Italia, dove il clima politico e mediatico è ancora più rovente rispetto a quello del Regno Unito e, soprattutto, dove esistono delle restrizioni ben più gravi e importanti, come il divieto totale di pubblicità imposto dal precedente Governo con il decreto Dignità e interpretato dall'Autorità garante delle comunicazioni.
IL CLIMA POLITICO - Gli errori di conformità più grossolani, che sempre più spesso riguardano gli affiliati, sono spesso segnalati dai media e solo raramente in modo da riflettere le reali sfide che il settore, in un modo o nell'altro, sta tentando di affrontare per far fronte alle esigenze tecniche delle operazioni di conformità. Con una nuova legge sul gioco d'azzardo ora in fase di studio, l'industria ha un interesse generale a evitare cattive rappresentazioni del settore che modelleranno l'ambiente politico in cui viene elaborata la nuova legge.
Rachel Butcher, responsabile commerciale di AgeChecked, sostiene: "Poiché il mercato affiliato non è regolamentato dalla Gambling commission, non c'è la stessa attenzione alle modifiche normative come invece avviene per gli operatori, visto che il loro obiettivo è generare il maggior numero possibile di contatti. Gli affiliati che sono a conoscenza delle normative hanno comprensibilmente espresso preoccupazione per il fatto che i controlli dell'età potrebbero scoraggiare i clienti, tuttavia fino a oggi abbiamo riscontrato che i tassi di conversione non sono influenzati negativamente. In effetti sembra che la verifica dell'età possa effettivamente migliorare il coinvolgimento del cliente verso un sito”.
NESSUNA PERDITA DI CLIENTI - Un cliente di AgeChecked ha registrato un aumento, addirittura, del 40 percento delle conversioni tra i clienti dopo il controllo della loro età, contrariamente alle proprie aspettative.
Avendo a disposizione un'ampia gamma di metodi per verificare l'età, AgeChecked effettua il 90 percento dei suoi controlli direttamente sul sito affiliato stesso, semplicemente utilizzando i dati di base che il cliente è invitato a fornire per entrare nell'area riservata del sito. Solo se tali controlli automatici non sono in grado di verificare l'età ai clienti viene chiesto di fornire un po' più di dettagli o di utilizzare una prova alternativa dell'età, come una patente di guida. In questi casi i nuovi dati vengono confrontati con quelli originariamente forniti al sito, aiutando sia gli affiliati che gli operatori a combattere i tentativi di abuso di bonus o evasione di auto-esclusione, ad esempio evidenziando nomi falsi e altri dettagli. Oltre a migliorare i tassi di conversione le affiliate sono in grado di fornire agli operatori clienti che hanno già 18 anni o più, il che a sua volta migliorerà il tasso di monetizzazione di tali clienti.
Pertanto, sebbene le consociate non si regolino da sole, è ora molto chiaro che devono pensare e agire come se lo fossero, per dare agli operatori la sicurezza di fidarsi di loro con il proprio record di conformità. Gli affiliati possono proteggere il loro mercato attuando vigorosamente e rapidamente i nuovi requisiti per i controlli di età che sono in grado di giocare sia con giochi gratuiti che con scommesse in contanti. Se i siti continuano a mettere la testa sotto la sabbia riguardo alle nuove regole, il settore delle affiliazioni dovrà inevitabilmente affrontare una dura battaglia nella vendita dei loro servizi agli operatori.