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Brasile: al voto il disegno di legge che apre alla concorrenza nel gaming

17 marzo 2020 - 10:25

Una proposta avanzata dal rappresentante federale João Carlos Bacelar Batista vuole depenalizzare il gioco d'azzardo in Brasile e aprire alla concorrenza.

Scritto da Vincenzo Giacometti
Brasile: al voto il disegno di legge che apre alla concorrenza nel gaming

Il Parlamento brasiliano è chiamato a decidere sulla regolamentazione del mercato del gioco d'azzardo sul territorio nazionale, depenalizzando l'esercizio di questo attività e togliendone l'esclusiva gestione allo Stato. Questa, almeno, è l'idea coltivata da alcuni esponenti parlamentari, attraverso una specifica proposta di legge attualmente sotto esame della Camera.

In particolare, il termine per la presentazione degli emendamenti alla “Medida Provisória” (923/2020), cioè l'ordine esecutivo emesso dal presidente Jair Bolsonaro, era fissato a lunedì scorso. Il testo di legge, come noto, include modifiche alla legge n.5768, datata 20 dicembre 1971, che regola le lotterie sui canali televisivi nazionali.

I senatori e i membri della Camera dei deputati, la camera bassa del Congresso brasiliano, hanno presentato un totale di 48 emendamenti. Il numero 47 è stato redatto da João Carlos Bacelar Batista, presidente del Fronte parlamentare per il regolamento del gioco d'azzardo. La proposta del rappresentante federale per lo Stato di Bahia abrogherebbe le sezioni da 50 a 58 della legge penale "Lei das Contravenções Penais".
 
Se la modifica proposta Medida Provisória 923/2020 verrà accettata e approvata, le operazioni di gioco d'azzardo in Brasile non saranno più considerate un atto criminale.
 
Come riportato dal consulente Jurídico, il testo sarà ora votato dall'intera Camera dei deputati, dove è richiesta solo una maggioranza semplice per inviare la proposta al Senato. Se i senatori apporteranno modifiche, il testo tornerà indietro alla Camera, mentre se approvato come originariamente redatto, richiederebbe solo che la firma del presidente per diventare legge.
"La legge penale vigente proibisce il funzionamento del gioco d'azzardo da parte di privati: in altre parole, il gioco d'azzardo non è tecnicamente vietato in Brasile, ma il Governo ha diritti esclusivi per il suo funzionamento. Questo potrebbe spiegare perché questa attività non è ancora stata regolamentata: ovvero, perché lo Stato odia la concorrenza", ha affermato Bacelar presentando la sua proposta.

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